Gli amori di Antonella (parte dodicesima)
Data: 08/05/2024,
Categorie:
Cuckold
Tradimenti
Sesso di Gruppo
Autore: Bluewings, Fonte: RaccontiMilu
... insieme” Così il sabato successivo Marco sarebbe venuto a cena da noi, portammo Luca dai nonni e lo lasciammo a dormire lì col pretesto di una cena dalla quale saremmo rientrati tardi. Marco arrivò puntuale, con un mazzo di fiori per mia moglie e una bottiglia di vino per me, non credo avesse ben capito il rapporto che c’era fra me e Antonella per cui si limitava a fare la parte dell’amico, soprattutto senza parlare del recente week-end che lui e mia moglie avevano passato insieme. Dopo la cena ci mettemmo sul divano in salotto a berci un caffè e Antonella mise al corrente il suo amante che era incinta e naturalmente il figlio era mio…precisazione che sicuramente poteva sembrare superflua. Si alzò per portare le tazzine in cucina, ma io la fermai, le sollevai il vestitino fino a scoprire il pancino ed esclamai: “Per adesso non si vede niente, forse sembra solo che hai mangiato di più…tu che dici Marco?” Poi lo tirai ancora più su fino a scoprire il seno, come sempre nudo sotto il vestito e aggiunsi: “Forse però il seno è un po’ cresciuto, tu che dici? Senti un po’…” L’amante di mia moglie allungò timidamente la mano e accarezzò quelle tette che conosceva bene, fece il viso rosso e abbassò lo sguardo, ma non ritirò la mano. Dissi ad Antonella di lasciar perdere le tazzine e di sedersi in mezzo a noi, ormai si era del tutto tolta il vestito e indossava solo delle mutandine di pizzo bianche. Poi disse a Marco che se voleva poteva fumarsi una sigaretta, non era un accanito ...
... fumatore, ma una sigaretta dopo pranzo se la faceva volentieri e a lei, nonostante il suo stato, il fumo non dava fastidio…lei era bellissima e molto disinvolta senza vestiti. Lui si accese la sigaretta e ne offrì una anche a noi. Sia io che Antonella avevamo fumato un po’ da giovani, poi avevamo smesso, io perché il fumo non si confaceva con la mia attività sportiva e lei poi lo aveva fatto per compiacere me…però una sigaretta ogni tanto la accendevamo. Ne prendemmo una da fumare insieme tanto per fargli compagnia. Lei si divertiva a stuzzicare il nostro ospite, baciava me, poi faceva una tirata di sigaretta e si avvicinava alle sue labbra quasi per baciarlo e poi gli soffiava il fumo in faccia…poi lui fece la stessa cosa, ma lei, prima che tutto il fumo uscisse dalla sua bocca, lo baciò. Senza interrompere il bacio lui si passò la sigaretta nella mano sinistra e allungò l’altra tra le cosce di mia moglie. Lei si staccò dal bacio e gli disse: “Ehi…come siamo intraprendenti!” Lui ritirò immediatamente la mano, ma lei sorrise dicendo “Dai, sto scherzando…” Gli afferrò la mano e se la mise questa volta sul seno e poi lo baciò di nuovo. Io intanto le avevo messo una mano fra le cosce per avere conferma che fosse già bagnata…se mai ce ne fosse stato bisogno. Avevamo spento le nostre sigarette e Antonella ci deliziava a turno con i suoi baci mentre noi esploravamo il suo corpo con le nostre mani. Poi slacciò i pantaloni di Marco e infilò la sua mano negli slip, altrettanto fece con me ...