Perquisita in aeroporto
Data: 05/05/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Evoman, Fonte: Annunci69
... Giorgio ‘, ci chiudiamo dentro e’ Tanto chi ci conosce, qui?’
Esita, imbarazzata, con uno scintillio sospetto nello sguardo. Speranza.
Sorride. Poi risponde, teneramente.
‘Amore, sei ubriaco. Non dire sciocchezze. ‘ ammazzata la speranza, addio sveltina in bagno, che amarezza ‘ Faremo l’amore a casa, quando torniamo’.
Sì, come no. Ben che vada a Natale, quando i ragazzi sono di nuovo via con gli scout.
Si accende la luce del loro check in. Trascinando le valigie, Giorgio e Vanessa completano le formalità d’imbarco prima per i bagagli, poi per loro stessi. C’è un sacco di polizia qui in aeroporto, con le loro divise grigio azzurre sembrano più dei postini. A molti passeggeri controllano documenti, zaini, borse, tasche. Che rottura, ci mancava anche questa.
Forse notano Giorgio per la sua aria stanca e insofferente. O forse notano il bel culo di Vanessa fasciato dal vestitino di cotone chiaro. Ma all’appello non poteva mancare anche questa sfiga.
‘Prego segnori, possono seguirme per cortezia?’ Il poliziotto parla un discreto italiano. è un tipo alto e piazzato, capelli cortissimi, profuma di colonia. La targhetta sul suo ampio petto dice che si chiama Elian. Che nomi’
Li accompagna in un corridoio laterale, dove ci sono alcuni agenti e due signori anziani stanno richiudendo le loro grandi borse di cuoio, con aria risentita e offesissima. L’agente di prima, Elian, apre lo zainetto di Giorgio e inizia a svuotarla meticolosamente, mentre i due signori ...
... prendono su e se ne vanno borbottando lamentele in qualche aspra lingua nordica. Una ragazza con la divisa della polizia, la targhetta la battezza Marissa, guarda a lungo Vanessa, poi le chiede la borsa e inizia a frugare dentro a casaccio. La poliziotta è giovane, avrà si e no venticinque anni, snella e molto carina
‘Prego segnore, può poggiare al muro le mani e allargare un poco le gambe?
Risa, presto” Elian perquisisce Giorgio con fredda e militaresca efficienza.
Che rottura. Girando leggermente la testa, vede che Marissa-Risa se la sta prendendo comoda. Un po’ troppo comoda. Le sue mani abbronzate passano sulle caviglie di Vanessa, poi sui piedi, poi risalgono fino ai polpacci, alle ginocchia, alle cosce. Ma che sta facendo? Le perquisisce le gambe? Tra l’altro l’abitino di sua moglie non ha nemmeno tasche’ Marissa si sposta sopra.
Accarezza e palpeggia la schiena della donna, le spalle, le braccia, il collo. Vanessa è imbarazzata da morire, trema tutta.
‘Ma che sta facendo? Siete impazziti?’ Chiede Giorgio all’agente, inviperito. Elian sorride e gli fa cenno di stare zitto, posandogli una enorme mano sulla spalla. ‘Risa, presto por favor”
Risa sorride di rimando e, facendo gemere la donna per la sorpresa (sorpresa? è davvero solo sorpresa?), le infila le svelte mani nella scollatura, sotto le coppe del reggiseno, accarezzandole le tettine e i capezzoli. ‘Ooh’ Ma che”
Vanessa protesta debolmente, accaldata e tremante per l’imbarazzo e l’eccitazione. Risa ...