Diario di un usuraio 7(incontro con i poteri forti)
Data: 03/05/2024,
Categorie:
Etero
Autore: padrone29, Fonte: Annunci69
chi mi vuole contattare può scrivere a
Tutti i giorni mi tempestava di telefonate Monica la farmacista che nel frattempo si era separata dal marito e non faceva altro che chiedermi di ricontrarla. Voleva ripetere l’esperienza della femmina in calore, un giorno che era libera dalla farmacia la feci venire in ufficio.
Il suo look era completamente diverso, ma era pur sempre una ragazza acqua e sapone che si era convertita al sesso fine a sé stesso. Quando arrivò mi saltò letteralmente addosso baciandomi e giocando con la sua lingua.
Mentre continuava a leccarmi le dissi di spogliarsi. Lo fece velocemente e la misi sulla scrivania per prenderla a pecorina. Stavolta le sue implorazioni e i suoi gridolini erano autentici e pensai che la sera finito il lavoro in farmacia potesse dedicarsi ai clienti dell’agenzia. Glielo dissi mentre la scopavo e mi ringraziò perché voleva recuperare tutte le scopate che si era persa. La feci rimanere nuda e chiamai Francesca.
“Lei è Francesca la tua nuova padrona, in mia assenza comanda come me e le piacciono le ragazze, quindi datti da fare e falla divertire.”
Vedendo che era rimasta immobile aggiunsi:” Allora che aspetti a metterle le mani tra le gambe?”
Monica capì il messaggio e infilò la mano sotto la minigonna di Francesca che prese a sorriderle.
“Mettila a lavorare, falle un servizio fotografico completamente nuda, fai girare le foto che se vogliono vederla completamente vestita basta che vadano in farmacia e offrila ...
... anche per poco, lei non ha bisogno di soldi, le basta andare a battere.”
Francesca se la stava mangiando con gli occhi, la lasciai nelle sue grinfie e ne sentii parlare solo dai tabulati dell’agenzia o dai tabulati dei regalini per i direttori delle banche.
Arrivò dopo circa una settimana Natalina, l’amica di Francesca. Appena arrivata mi diede la mano, ma subito dopo mi si avvicinò per un bacio sulla bocca e subito Francesca raggiante per il successo perfido dei suoi insegnamenti mi chiese. “Cosa ne pensa?”
Mi apprestavo a dare uno sguardo complessivo, ma fui di nuovo sorpreso da una giravolta sui tacchi di Natalina che fece svolazzare la sua minigonna offrendomi una visione completa delle sue gambe, della sua fica e del suo culetto in bella mostra.
“Oltre che bona è anche interessante” dissi colpito dall’intraprendenza
“Durante il viaggio in macchina abbiamo pensato al mio nome d’arte e abbiamo scelto Ines, anche se veramente ha fatto tutto Francesca preoccupata da tanto decisionismo che non tenesse conto della mia opinione.”
“Francesca è fatta così, segui i suoi ordini e ti troverai sempre bene”
“Le sono già infintamente grata per avermi portata qui da lei stasera.”
“Bene! Francesca portala nella mia stanza e falla sistemare mentre io finisco di fare lo spuntino.”
Ines era veramente eccezionale. Era bellissima alta e snella, stupendamente formata ed un seno importante, ma non aggressivo. La sua caratteristica era però l’eleganza, qualsiasi movimento ...