MI PIACE IL .... - Racconti Erotici

MI PIACE IL ....

Si può dire?…..lo so che è una di quelle parole che non stanno bene in bocca a una signora ma, diciamolo, vogliamo parlare di quanto in realtà stiano bene insieme la bocca e quella cosa?…..

E poi io non sono una signora.

Posso essere tante cose e alcune anche molto piacevoli ma, certamente, non una “signora”

Comunque sì mi piace (quella cosa).

Un casino.

E da sempre.

Ho cominciato a giocarci molto presto e da passatempo è diventata passione, lavoro e poi nuovamente una pratica fisica salutare alternativa allo jogging.

Perchè ce ne sono di tanti tipi, colori, forme e dimensioni e come ogni passione, diventa una questione quasi di principio perfezionarsi nella materia e trovarne sempre di nuovi allargando il proprio campo di esperienze.

Una passione come dicevo cominciata complice una madre che mi ha sempre ricordato, davanti alle mie iniziali remore di principiante che "... sono quelli, tesoro, che ci pagano l’affitto e i vestiti”.

E a me sono sempre piaciuti tantissimo i bei vestiti.

Ne stavo proprio indossando uno, come al solito senza reggiseno sotto, quella mattina in cui uno degli estemporanei "fidanzati" di mia mamma si affacciò sulla porta della camera.

Era nudo e reduce da una pisciata liberatoria in bagno, con il suo affare ancora esuberante e lucido. Fino a quel momento gli unici che avevo visto erano quelli sulle riviste pornografiche che giravano per casa e mi accompagnavano nelle fantasie solitarie.

Dal vero e da vicino però ...

... era molto meglio e svettava turgido e sfacciato in quella modalità che ho scoperto poi con l'esperienza essere una caratteristica comune a tutti i maschi al risveglio.

Quella mattina oltre all'autobus per andare a scuola persi le mie verginità e divenni una donna.

Iniziò così la mia frequentazione con quella “cosa” che contribuì al bilancio familiare e a fare di me quella che sono.

Mi faceva schifo essere presa da uomini sempre diversi? per nulla

Mi sentivo usata? All’inizio forse un poco, ma poi imparai che quella cosa che avete voi maschi, può diventare una specie di guinzaglio che permette ad una donna di farvi fare (quasi) tutto quello che le vuoi.

Quanti mi hanno avuta?…..li ho contati fino a un certo punto poi ho capito che era una contabilità inutile perchè, dopo quello che credevo l’ultimo, ce n’era sempre uno o più di nuovi che meritavano di essere provati.

Conservo ancora alcuni di quei quaderni in cui avevo iniziato a scrivere commenti e misure dei miei amanti.

Uno spaccato della vita di una adolescente irrequieta e "facile" corredata da fotografie intime di me con loro in un letto sfatto o nei bagni di un locale in cui mi piaceva essere presa come una cagnetta in calore.

Ne ricordo ovviamente solo alcuni fra i quali quello del mio primo fidanzato “serio”, un universitario (io avevo 14 anni) che mi diede fiducia nonostante la mia fama di Lupa.

Lo tradii con 3 suoi amici nei bagni del locale in cui festeggiavamo il suo compleanno e uno di ...