1. Diario di un rapporto molto particolare. - 7


    Data: 30/04/2024, Categorie: Feticismo Voyeur Trans Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster

    ... stare a tu per tu con lui soltanto, in una casa isolata a 20 km da casa nostra, mi fa sentire molto poco tranquillo.
    
    Per tutta risposta si è limitata ad alzare gli occhi al cielo e ad accusarmi di essere paranoico.
    
    A questo punto sarei stato tanto, ma taaanto, tentato di rivelarle il contenuto dei DVD che avevo avuto modo di visionare, sia pure frettolosamente, martedì sera, ma ho lasciato perdere per paura che non sapesse trattenersi poi dal parlarne con lui, mettendomi così in ulteriori guai.
    
    Per quanto riguarda stasera, sono ancora in attesa di comunicazioni circa la presenza di bull Bruno per cena o meno e dell’eventuale menù richiesto.
    
    ***
    
    Grosse novità in materia di castità: ho avuto un cambio di gabbietta!
    
    La cosa si è svolta più o meno così:
    
    Me li vedo entrare in casa verso le 14,00 (evidentemente durante il periodo della loro pausa pranzo), mentre sono in cucina a prepararmi un paio di panini. Vengo convocato in soggiorno e mi è richiesto di spogliarmi completamente, lì, davanti a loro.
    
    Senza sapere come interpretare la cosa (non che abbia molto indosso: solo una felpa e un paio di shorts), rimango un po' confuso, sul momento, ma non è mia abitudine discutere gli ordini e inoltre la presenza di bull Bruno mi mette come sempre in soggezione, per cui mi sbrigo a fare quanto ordinato.
    
    Una volta nudo, Marisa, con la chiave che porta sempre con lei agganciata ad un braccialetto, come fa ogni volta che mi consente di lavarmi, apre il lucchetto e ...
    ... mi dice di togliere la CB, senza aggiungere altro. In tutto ciò lui si limita a guardarmi in quel solito modo, tra il sarcastico e l'arrogante, che mi intimidisce tanto.
    
    Non sapendo cosa altro pensare, temo che abbiano deciso di darmi un po' di "sfogo" imponendomi di masturbarmi lì, davanti a loro che, completamente vestiti, se ne staranno lì a guardarmi come ai vecchi tempi. Nonostante la lunga astinenza, trovo l'idea estremamente umiliante. Ho la sensazione di arrossire violentemente e farfuglio qualcosa del tipo:
    
    -Ma...non ne ho bisogno...davvero.
    
    Loro si guardano e scoppiano a ridermi in faccia dicendomi di non farmi illusioni poiché non hanno nessuna intenzione di porre fine alla mia prolungata castità, ma che, al contrario, sono lì proprio per fare in modo di prolungarla indefinitamente.
    
    A questo punto lui tira fuori un sacchetto di velluto rosso e, tenendolo in mano, mi comunica che è per me.
    
    Ora, vuoi per la particolare situazione in cui mi trovo, vuoi per il mio stato confusionale, (anche se ora mi vergogno perfino di averlo pensato) mi viene in mente che lì dentro possa esserci un qualcosa, uno strumento o che so io, per realizzare una vera e propria castrazione (d’altronde lui non perde occasione per minacciarmi di questo...).
    
    Ovviamente so che mia moglie non arriverebbe mai a tanto e che l'idea in sé è veramente fuori dal mondo, però tant’è: mi si gela il sangue nelle vene e percepisco distintamente nelle orecchie il mio stesso battito cardiaco ...