1. IN DISCOTECA CON MIA MOGLIE


    Data: 26/04/2024, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Racconti Erotici, Sesso di Gruppo Voyeur Autore: osservatore53, Fonte: RaccontiMilu

    ... meta, una leggera pressione alle cosce che si aprirono leggermente.
    
    L’uomo si era inginocchiato per vedere meglio e carponi stava avanzando verso di noi, ecco, pensai.
    
    Quando Gianna, aprirà gli occhi e vedrà Aldo così vicino, succederà un casino.
    
    Invece niente, mia moglie vide l’uomo ormai contro la sua gambe, non ebbe nessuna reazione, anzi si avvicinò al mio orecchio e sorprendendomi disse, Porco! Sei un porco, continua, spostai l’elastico delle mutandine mettendo a nudo la fica.
    
    Aldo ormai era lì, ripresi a baciarla mentre la masturbavo quando improvvisamente sentii qualcosa di umido contro la mia mano, era la lingua di Aldo che cercava di farsi spazio per entrare dentro la fica, mia moglie aprì ancora un pò le cosce per permettere al volto dell’uomo di raggiungere quel paradiso.
    
    Con la barba che le carezzava le cosce e la lingua dentro la fica,
    
    Gianna raggiunse l’orgasmo mordendomi le labbra.
    
    Aldo si sollevò mentre ci stavamo ancora baciando ed unì la sua lingua alle nostre, io rimasi un po turbato non avevo mai sentito la lingua di un uomo, invece Gianna sembrò molto divertita, tanto che mi prese la testa e la tirò di nuovo contro di loro, è
    
    la tua donna? Mi chiese,…. è mia moglie, risposi!! Magnifico, è tutta bagnata, ha una gran voglia di cazzo, controlla che non arrivi qualcuno.
    
    Gianna teneva gli occhi chiusi e non vide quello che Aldo fece uscire dai pantaloni, un affare grossissimo, il mio faceva un 15-16 cm, quello era almeno 20 cm. Lo ...
    ... strofinò un po sui peli poi lo infilò tutto dentro, mia moglie sgranò gli occhi cercando di capire cosa le avesse messo dentro poi cominciò ad ansimare sempre più forte.
    
    Lui la baciò e lentamente iniziò a pomparla, io mi unii al loro bacio e per la seconda volta sentii la lingua saettante di Aldo. Una mano mi stava abbassando la cerniera per poi estrarre il cazzo. Poco dopo realizzai che si trattava della mano di Aldo, che strano, avevo l’impressione che quell’uomo si stesse impadronendo di noi, e questo mi piaceva, stava scopando mia moglie mentre mi faceva una splendida sega.
    
    Avete la macchina? Sì, allora cosa stiamo a fare qua,…venite andiamo in un posto più tranquillo, si sfilò da mia moglie, l’aiutò a ricomporsi e guadagnarono l’uscita con me dietro.
    
    Stavo guidando alla ricerca di un posticino tranquillo, loro dietro stavano pomiciando, finalmente una strada sterrata che conduceva ad una pineta, il sedile vuoto al mio fianco venne occupato dai vestiti che man mano si toglievano.
    
    Quando fermai l’auto i due erano completamente nudi, mia moglie aveva in bocca oltre venti cm di cazzo e da come lo succhiava sembrava non avere intenzione di mollarlo tanto presto. Dai Marco, spogliati e vieni dietro con noi, disse Aldo mentre spingeva il cazzo in gola a Gianna. Ero nudo di fianco a loro, mia moglie era irriconoscibile, succhiava e leccava come non le avevo mai visto fare, la mano dell’uomo si era impossessata del mio cazzo e mi stava masturbando.
    
    Poi Aldo la fece ...