05 - kira, la ex di anastacia - voglia di nuove esperienze estreme
Data: 26/04/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: ombraerotica, Fonte: Annunci69
... disse.
Roberta le tolse la mano e si liberò.
«Ho troppa voglia di lei, scusami Anastacia!» le disse dirigendosi verso la donna, dinanzi a lei non poté che leccarle ancora un seno mentre il cazzo finto, data la mole di Kira, le sbatteva tra le tette.
«Che posizione tu preferire?»
«L’ultima, con la schiena sul tavolo…» disse la ragazza.
Kira l’afferrò per il bacino e la issò facendola sedere sul tavolo che era ormai divenuto il giaciglio preferito di Roberta.
La ragazza la bacio sulle labbra e Kira ricambiò con passione pasticciandole le tette con le sue manone. Poi la spinse premendo sulle mammelle e le fece sbattere la schiena sul tavolo.
«Ora noi divertire più di prima!»
Alzò le gambe della ragazza e portò le sue ginocchia agganciandole alle proprie spalle, si sporse in avanti così da essere molto vicina al viso di Roberta.
La ragazza si ritrovò così le ginocchia vicino alla testa e tutto il peso di Kira che le gravava addosso, da quella posizione estrema riusciva a vedere il buco della sua fica ormai slabbrata. Non capiva come avrebbe potuto fotterla in quella posizione, il suo bacino era quasi del tutto sollevato.
“A meno che non voglia…” pensò Roberta impaurita ma a quanto pare Kira non aveva in mente di scoparla nuovamente in fica. Il cazzo di gomma stava puntando al suo ano.
«No, cosa vuoi fare? Mi ucciderai! Io ho un culo molto stretto, è ancora vergine!»
«Io sapere già, per questo io volere tuo culo! Io volere farti tornare a casa ...
... tutta rotta!»
Anastacia si portò le mani alla bocca e bisbiglio: «Povera Roberta…»
«No, no per favore no» disse la ragazza pregando la donna e tentando di spingerla via, ma fu tutto inutile, Kira era troppo pesante e non l’ascoltò affatto.
Il cazzo spingeva nello sfintere di Roberta trovando una barriera quasi invalicabile.
«Tu avere ragione, tu essere stretta!»
«Il cazzo è troppo grande, per favore usa quello più piccolo almeno!»
«Io non mi divertire con cazzi piccoli!» e così dicendo dette una spinta sfruttando anche il peso del corpo e Roberta sentì cedere lo sfintere, si era allargato già di molto e gli bruciava tantissimo nonostante il cazzo fosse già stato lubrificato dalla saliva di Kira.
«Aaaaargh! Me lo hai rotto, mi hai rotto il culo!»
Anastacia si avvicinò lentamente per assistere alla scena.
«La cappella non è entrata ancora del tutto…» disse stupita.
Kira colpì nuovamente con più potenza e Roberta ebbe un forte spasmo urlando forte. La cappella fu del tutto dentro.
Kira muoveva lentamente il bacino e la ragazza sentiva la cappella esplorare il suo sfintere. Poi la donna spinse ancora per guadagnare altri preziosi centimetri all’interno del culo di Roberta.
«Basta, basta, è troppo lungo, non ce la faccio.»
«Tu potere prendere tutto mio cazzo, però io non sapere se tu poi camminare come prima» disse ridendo.
Roberta si spaventò e cercò con lo sguardo Anastacia.
«Forza, appena arriva in fondo comincerà a piacerti, vedrai» ...