05 - kira, la ex di anastacia - voglia di nuove esperienze estreme - Racconti Erotici

05 - kira, la ex di anastacia - voglia di nuove esperienze estreme

... così che Anastacia poté vedere che fosse rosso e sudato.

«Fa qualcosa! Toglimi questo palo o mi romperà la fica!»

Kira tornò qualche centimetro indietro e poi eccola con un nuovo affondo che fece cedere le gambe della ragazza, le ginocchia non avevano più la forza di reggerla e così il suo peso gravava interamente sul tavolo che intanto si era spostato nuovamente.

Anastacia era bloccata e non si accorse neanche che la sua mano aveva sciolto il cordone dell’accappatoio e aveva iniziato a masturbarsi di fronte a quella scena tanto eccitante.

«Appena entra tutto, ti piace, tu stare tranquilla» disse Kira colpendo altre due volte senza pietà.

Roberta, che sembrava svenuta si riebbe e continuò a gridare, il cazzo aveva già raggiunto un punto inesplorato rispetto a quando aveva perso la verginità, giusto poco prima, e si sorprese che si stesse eccitando.

«Tu cominciare a bagnarti! Molto bene! Ora tu godere come troia che sei!»

La ragazza mordeva il proprio labbro inferiore e Anastacia lo notò, aveva ormai imparato a capire quando Roberta provava piacere e quello era un chiaro segno iniziale.

Kira aveva smesso di tenerla pressata sul tavolo per non farla divincolare e decise di rincarare la dose dato che la ragazza si stava lubrificando abbastanza. La tirò a sé tirandole sempre i capelli e iniziando ad aumentare il ritmo con il proprio bacino.

«Ahh! Ahh! Mi stai allargando, no, no, non così forte!» diceva Roberta con una smorfia di dolore misto a piacere ...

... disegnata sul volto. Dentro la fica sentiva il passaggio delle ondulature del dildo che le allargavano ogni centimetro trapanandola.

Kira con la mano libera la sculacciò e Roberta gridò nuovamente dal dolore atroce, la mano di Kira era grande quanto quella di un uomo e aveva la stessa potenza.

«Adesso io mettere te dentro, tutto, tutto!»

La donnona le allargò una natica e affondò un altro colpo all’interno della fica della ragazza che si sentì spaccare in due persino le viscere. Il cazzo finto era tutto dentro Roberta, e lei, con il bacino intrappolato tra Kira e il tavolo e il busto alzato, la schiena inarcata, si toccò il ventre proprio nel punto in cui il dildo era giunto e si stupì che potesse penetrarla tanto a fondo.

«Oh! Ma è troppo dentro! Non sbattermi in questo modo o mi romperai la fica!» gridava tra gli ansimi, mentre le sue mani tentavano di respingere il bacino di Kira, ma la donna era troppo forte per lei e continuò a sbatterla sempre più forte.

Anastacia non riusciva a vedere se effettivamente il cazzo era entrato tutto ma poteva sentire che il corpo di Kira sbatteva poderosamente sulla natiche di Roberta. Si tolse l’accappatoio e si avvicinò alla ragazza.

«Ah! Ah!» strillava la ragazza. «Mi sta spaccando la fica, fa qualcosa!»

«Non ti piace?» le chiese Anastacia rapita da quella scena tanto eccitante, si stava ancora toccando il clitoride e aumentava il suo ritmo. Vedeva la terza di seno di Roberta sobbalzare ad ogni colpo, e dietro di ...