GIOCA CON MIA MOGLIE
Data: 24/04/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Tradimenti
Autore: fantastico_scrittore, Fonte: RaccontiMilu
... prosperoso di quanto non mi pareva fosse nel locale. Con abilità mi sfilò la camicia, ora le sue mani correvano lungo la schiena mentre di tanto in tanto sentivo le sue unghie porsi in verticale, provocandomi brividi di piacere. A mia volta iniziai a spogliarla, lentamente, baciando pian piano ogni parte scoperta dai vestiti, baci che si alternavano a lussuriosi movimenti della mia lingua sul suo corpo. Rimase in mutandine e scarpe, che grazie al tacco molto pronunciato esaltavano le gambe ben tornite e sode. “Baciala” mi disse il marito avvicinandosi a me e prendendo per la nuca la moglie, che mi si avvicinò prima con un sorriso per poi estrarre la calda lingua. La baciai con passione, eccitato dalla presenza del marito spettatore che da pochi centimetri si godeva lo spettacolo. “Scendi… ti prego” mi disse Elena divaricando le gambe. Disegnando con la lingua un percorso immaginario sulla sua pelle, lasciai le labbra di Elena passando dal collo, e soffermandomi sui capezzoli ormai turgidi di passione, per raggiungere i fianchi e discendere sino all’interno coscia, che presi a leccare avidamente. “Infilamela!” ordinò Elena, spostando con due dita le mutandine ormai totalmente fradice. La ascoltai penetrandola mentre muovevo la lingua dentro di lei, in pochissimo tempo la mia bocca trabordava del suo caldo sapore, generandole piacere che la spinse a pregarmi di continuare a muovere la lingua. Dopo qualche istante Elena torse leggermente il bacino per godere appieno di ...
... quella situazione. Continuammo per oltre una decina di minuti, con lei che mugugnava parole in un ipotetico dialogo con il marito rispetto al suo grado di goduria che culminò in un fragoroso “Cazzo ! Mi sta facendo venire!”. Il marito emise un “SI ! “eccitato e mi prese dalle spalle spostandomi indietro. Pensavo volesse assaporarla ma era solo per sfilarle le mutandine che annusò e lecco prima di liberarsene, sotto gli occhi della moglie che si era portata le mani dietro la schiena. Sempre il marito mi abbassò i pantaloni, sfilandomeli del tutto per poi fare la stessa cosa con i boxer. Con mio iniziale stupore fu lui a prendere in mano il mio sesso… accompagnandomi verso la bocca della moglie, che lo accolse in maniera quasi ingorda. Continuò a tenerlo in bocca per qualche minuto, giocando in maniera sapiente con la lingua. “E’ grosso e largo, mi piace…” disse con il mio cazzo tra le mani posto al lato della bocca, mentre il marito osservava posto sul nostro fianco la scena. Continuò l’esplorazione anche in esterno, scendendo tra le mie gambe senza mai staccare la lingua dalla mia pelle. Mentre era sotto di me, con due dita percorse tutto il profilo del mio pene, giocando con estrema maestria sulla punta. “Ora scopala!” disse perentorio il marito, che come aveva fatto per la bocca, prese in mano il mio cazzo, questa volta guardandomi e sorridendo, mentre con l’altra mano usando pollice e indice divaricava la fica della moglie. Pian piano pose la cappella sul sesso della moglie ...