1. Serata A Sorpresa


    Data: 24/04/2024, Categorie: Prime Esperienze Autore: loris86set, Fonte: xHamster

    ... Non mi rendo nemmeno conto di eseguire i suoi ordini come una marionetta, sono seduto vicino a lei e siamo gia fuori dal parcheggio lei parla ma mi sono perso, sento che mi domanda qualcosa, "allora?"
    
    "scusami mi hai ipnotizzato, dimmi" mi guarda con uno sguardo cattivo, ma poi si mette a ridere:
    
    "non sono sicura di aver fatto un grande affare con te, se sei in questo stato adesso dopo cosa fai? mi svieni appena messo piede in casa?"
    
    Mi guarda divertita, guarda la strada, mi passa la mano dietro la testa e tirandomi verso di lei mi bacia leggera sulle labbra.
    
    "Non voglio che veda dove stiamo andando, sei ancora in tempo a tirarti indietro". Mi porge due batuffoli di cotone del tipo che le donne usawno per struccarsi:
    
    "non posso bendarti, daremmo troppo nell'occhio, quando te lo dico li metti dietro le lenti degli occhiali in modo che ti facciano tenere gli occhi chiusi, ovviamente se non vuoi torno indietro e ti riporto alla macchina"
    
    "no, no, sei pazza non scendo da questa macchina per tutto l'oro del mondo figurati se faccio storie per una benda"
    
    Ride, si diverte, sarò il suo schiavo e lo sà, sta mettendo i paletti e io non ne scavalco neppure uno, la seguirei fino all'inferno anche se spero, di ritrovarmi in paradiso. Sono bendato da un paio di minuti, alla prima svolta già non sò più in che direzione andiamo, ancora un paio di svolte e capisco che stiamo parcheggiando.
    
    Si sporge su di me, mi sfiora il collo con le labbra, contemporaneamente con un ...
    ... tocco da maestra stringe il mio cazzo semi turgido tra le dita lunghe, è il suo primo contato col mio uccello: "ah però... Non credo che mi deluderai, sembra che quello che sento corrisponda alle foto" Il suo alito caldo, la sua mano che mi palpeggia, ho un'erezione istantanea, le sue dita si aprono e si richiudono un paio di volte sul cazzo duro: "andiamo, non sprechiamo altro tempo" mi sussurra all'orecchio. Attaccato al suo braccio facciamo pochi passi, sento che non usa le chiavi per aprire, suona al citofono e senza che alcuno risponda sento lo s**tto del portone che si apre.
    
    "che scherzo è questo? Non mi avevi detto che non saremo stati soli?"
    
    "hai ragione, ma ti ho detto che ci sarebbe stata una sorpresa e che in qualsiasi momento puoi rinunciare e io ti riaccompagno, tranquillo, non faccio brutte sorprese, però se vuoi ce ne andiamo". Un attimo di silenzio in attesa della mia risposta, ma lei continua a guidarmi verso l'ascensore, sa che non rinuncierò, anzi questo imprevisto mi eccita e mi attira, che mi frega se il marito è un guardone e gode nel vedere un altro che sbatte la moglie.
    
    Appena le porte dell'ascensore si chiudono schiaccio il mio corpo contro il suo, le mani sulle sue tette sode, il cazzo che preme sul suo inguine, lei mi prende il volto tra le mani e mi guida verso la sua bocca, mi infila la lingua in bocca, si incolla come una ventosa, sembra volermi risucchiare anche l'anima in quel bacio che mi lascia senza respiro. Siamo al piano, mi guida ...
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