Sensazioni godibili - Racconti Erotici

Sensazioni godibili

Sotto l'aspetto sessuale da ragazzi si va subito al sodo poi man mano che si cresce ognuno sceglie il suo modo di vivere. Chi sceglie di formare una famiglia, chi preferisce la libertà, chi vuol vivere alla giornata e così via.

Alcune cose si apprezzano quando si è abbastanza grandi come il godere, l'estasi, la pratica dello sport, la buona alimentazione e perché no la cultura.

A queste cose ci si può arrivare anche avendo una famiglia e si possono praticare tutte assieme.

Tornando al sesso penso sia riduttivo godere solo in fase di eiaculazione anche se quella è una sensazione bellissima ma dura troppo poco.

I preliminari? A volte si è sopraffatti dall'eccitazione e si tralasciano subito.

Casualmente si creano delle situazioni che comportano ammiccamenti, cenni sguardi che possono durare nel tempo e lasciano spazio all'immaginazione.

Una volta un amico mi invitò a casa e scopammo la moglie in tutte le posizioni.

Lo stesso amico mi invitò ad un festino dove si faceva sesso di gruppo.

Da sposati facemmo lo scambio di coppia.

In un privè dove ci accavallammo tutti.

Al mare col nudismo esagerato.

Le ho vissute tutte queste situazioni più o meno belle.

Una delle sensazioni più belle l'ho vissuta quando trovai mia moglie che sul nostro letto scopava con un mio amico.

Me lo aspettavo che succedesse e cercavo di sorprenderli sul fatto. Non avevo certamente intenzioni ...

... violente, tutt'altro, volevo provare quella sensazione. Rientrai in casa nel massimo silenzio e dalla cameretta a fianco che mi dava anche la possibilità di nascondermi eventualmente si fossero alzati.

Erano nudi sul letto lei sotto lui sopra: Le sue parole "Come godo Carlo!!! Lo sento tutto !!! Non posso farne più a meno!!! Mi hai stregata!!! Sborrami dentro!!! Vorrei ci fosse anche lui con noi!!! Che bello sarebbe avere due cazzi dentro!!! Non resisto glielo dirò!!! Lui invece di poche parole. Troia pensa a scopare!!!

In quei momenti avrei voluto essere con loro ed il cazzo era al massimo dell'erezione.

Chiusi la porta perché stavano per uscire e lei tornò sul letto. La sorpresi raggiungendola nudo le presi il viso la baciai con violenza e la scopai dolcemente. Forse lei preferì quel momento a quello che aveva appena trascorso. Non riusciva a capacitarsi e diceva :" Grazie tesoro, sei il mio unico, ti amo da morire. Hai assistito senza intervenire, hai sentito cosa dicevo? Quelle parole mi gratificavano, soprattutto l'ultima frase. "Certo amore volevi avere anche me vicino. Non mi è piaciuto il modo come ti ha definito troia. Rimanemmo a letto continuando a scopare per oltre due ore con piena soddisfazione di entrambi.

Quella fu una esperienza che mi diede una sensazione che non avevo mai provato e che probabilmente se si fosse verificata una seconda volta non mi avrebbe procurato le stesse emozioni.