Quel piacere doloroso delle corna.
Data: 14/04/2024,
Categorie:
Masturbazione
Maturo
Autore: maurovali, Fonte: xHamster
Noi cuckold siamo al di fuori del loro rapporto. E questo è la vera essenza cuckold.
Questa è la nostra maledetta benedizione: nostra moglie e il suo amante senza di noi, loro due soli in amore... Vivere dal di fuori il rapporto amoroso di nostra moglie col suo amante; complici servili e ruffiani suadenti per invogliarla a tradirci sempre più.
Solo noi cornuti volontari sappiamo quale marasma provoca ci l'essere consapevolmente traditi dalla nostra adoratissima moglie; da lei che ci ha capiti fino in fondo. Che conosce e accetta la nostra vera masochistica natura. Lei che dosa con maestria il nostro sofferto piacere. Si confida con noi delle sue pene d'amore; della sua gelosia per la moglie di lui, di lui che vorrebbe solo per se seppure in una fugace love-story.
Solo noi cornuti consapevoli conosciamo la struggente ma esaltata gelosia quando lei gioiosamente si prepara per andare da lui. La guardiamo mentre si prepara; carezziamo il suo corpo, carezziamo quella pelle che di li a poco s'incresperà per le sue carezze. Sprechiamo i complimenti per farla sentire più sicura di se e quando lei dice che ha il culo troppo grosso noi le ricordiamo che è la parte che un vero maschio ama di più. Allora lei dice sorridendo maliziosa: 'Eppoi io glielo do e sua moglie no, la cornuta!', poi si compiace ancor più aggiungendo: 'Vedessi come ci da quando mi metto a culo in su... diventa matto, eheheheh'.
I suoi occhi ci parlano del desiderio per lui, brillando di gioiosa ...
... impazienza. Il suo profumo, il suo trucco, i suoi abiti: tutto per lui.
E il suo sguardo ci fa trepidare mentre allusivo, con malizia, si posa su di noi...
Quello sguardo riassume tutto il nostro essere cuckold; intuiamo cosa pensa di noi: 'Cornuto, ruffiano, segaiolo, impotente' Questi sono gli aggettivi che ci dedica facendoli esprimere dai suoi occhi. Maliziosa derisione, furbesco scherno, avvolto da una tenue tulle di compiacimento affettuoso. E prosegue a dirci quello sguado: "Ecco, cornuto, vado da lui. Dal mio amante. Col tuo consenso di marito rinuciatario e condiscendente. Sarà lui il mio piacere, il mio peccato. Lui ascolterà le mie urla, i mie gemiti. Sentirà le pulsazioni del mio ventre mentre verserà il suo seme in me ghermendo il mio corpo madido di sudore e vibrante di gioia"
E l'attesa... L'attesa del suo ritorno è la fase più lacerante, scandita da minuti che non passano mai. Noi sappiamo bene cosa starà facendo, momento per momento. Quell'attesa è la nostra Cicuta. Il nostro veleno che fa stringere il cuore nel petto fino a farci soffocare.
E il ritorno... Quel ritorno dove lei, esaurita dall'amante, ci mostra il suo corpo esausto e soddisfatto. Svuotato di ogni energia in amplessi focosi.
E ce li racconta quegli amplessi. E ci parla di lui. Di come la renda di nuovo felice. Delle piccole gioie che lui sa darle. Di come lei riesca con lui a scoprire nuovi punti di piacere.
Com'è beata la sua espressione, mentre si lascia accudire da noi dopo il suo ...