1. Le mie storie 88 (prima parte)


    Data: 12/04/2024, Categorie: Anale Masturbazione Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    Ho appena aperto il computer per controllare la posta e l'orologio indica le 2:38 di notte. Sono tutta nuda, fa un caldo bestiale ed il mio uomo è momentaneamente in bagno a farsi una doccia. Vi scrivo perché da quando sono tornata a casa (saranno state le otto di sera), Carmine non ha smesso un attimo… Si, avete capito bene, sono sei ore ininterrotte che faccio sesso, e detto tra noi sono piuttosto stanchina per non dire esausta. Anche altre volte abbiamo avuto nottate di fuoco, ma sempre in un arco di tempo più lungo, godendoci il piacere così come le pause. Mentre vi racconto, ho l'orecchio teso ad ascoltare il rumore della doccia che scorre, perché quando finirà, ho idea che la mia povera micia, dovrà incontrarsi nuovamente con il suo grosso uccello.
    
    Ma partiamo dall'inizio e cioè da quando venerdì scorso come succede ogni anno, il capo organizza la festa per l'arrivo dell'estate. Già in passato vi ho raccontato di cosa si tratta, per coloro che leggono per la prima volta le mie storie, diciamo che, in genere sono due giorni di grosse mangiate, grosse sfilate di donne quarantenni, cinquantenni e anche più che fanno di tutto per mettersi in mostra. Il tutto sotto l'occhio del grande capo e della sua consorte che lo controlla, pur sapendo della sua allergia alla fedeltà. Quest'anno siamo tornati in campagna nella sua grande villa, Carmine però non è potuto venire per alcuni impegni che aveva, per cui io mi sono accompagnata ad una collega che (buon per me) era sola anche ...
    ... lei. Non potevo portarmi vestiti da suora perché mi avrebbero subito presa in giro (in passato è successo, soprattutto all'inizio), non poteva neanche mettermi chissà come, scollata, perché giustamente al mio uomo avrebbe dato fastidio. Così abbiamo trovato una via di mezzo, ed insieme abbiamo fatto la valigia.
    
    Fra tristi partite di calcetto tra cinquantenni attempati, e sfilate in piscina delle loro relative consorti che facevano a gara ad avvicinare il boss vestite il meno possibile, il venerdì e il sabato sono passati tutto sommato in maniera molto divertente anche perché, modestamente, chi vi scrive, ha fatto onore alla moltitudine di cibi che si sono susseguiti ad ogni ora del giorno e della notte. Durante il periodo del nostro "distacco", come sempre, ci siamo mandati, con Carmine, molti messaggi, telefonate eccetera. Domenica a pranzo, sia a voce che tramite chat, ha cominciato a manifestare la sua voglia crescente di rivedermi, non solo platonicamente ma soprattutto fisicamente. Fin qui, tutto nella norma, e niente che mi lasciasse pensare a ciò che sarebbe successo al mio ritorno. Il primo campanello d'allarme, che avrei dovuto capire, ma che non ho capito, è stato quando mi ha raccontato che la sera prima era uscito con gli amici e l'argomento principale di discussione è stato (tanto per cambiare): la durata delle prestazioni. Al telefono abbiamo riso insieme di alcune battute che mi ha riferito, poi quasi sul finale mi ha detto che uno degli amici aveva parlato ...
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