A Confronto episodio 3
Data: 09/04/2024,
Categorie:
Etero
Autore: Biagio, Fonte: EroticiRacconti
... sento una parte di lui già su di giri spingere contro la mia schiena. Le sue mani scendono sul mio corpo, passano sotto i pantaloni, spostano gli slip fino ad accarezzare la mia carne. Mi tocca delicatamente ed io sento il desiderio crescere all’impazzata, fa scendere i miei pantaloni ed io lo aiuto sfilando sia loro che le mie mutandine bianche di pizzo. Con un piede a terra e un ginocchio appoggiato sul letto mi tocca penetrandomi sempre più insistentemente fino a farmi schizzare di piacere. Ho sorriso quando l'ho sentito scostarsi di scatto per non essere colpito. Decide di andare in bagno a spogliarsi, mi è sembrato un tempo lunghissimo, lo aspettavo impaziente e finalmente è qui nudo davanti a me con tutto il suo desiderio di possedermi in evidente stato di eccitazione
Viene verso me, mi bacia, bacia e succhia i miei capezzoli, li succhia mentre la sua mano ha ripreso a giocare con le mie labbra carnose e bagnate ,poi le sue dita mi penetrano ancora,mi chiede se può fotografare,io sono già nel limbo, annuisco senza nemmeno capire.
Paolo si sdraia e si prepara per essere cavalcato, felicemente mi metto sopra di lui, i nostri occhi si fissano, sono felice quando mi chiede:
"quanto sei bella?" perché rivedo il suo sguardo mentre lo diceva, amo quando mi guarda ancora incredulo e stupito, come se fosse la prima volta che mi vede. Mi eccita ancora di più. Mette qualche goccia d’olio su di me ed anche su di lui e finalmente entra in me. Sento che la sua eccitazione ...
... è già alle stelle, lo sento pulsare ad ogni mio movimento sempre di più, mi dice che dobbiamo fare con calma, proviamo a stare quasi fermi, ma anche il più piccolo spostamento, anche millimetrico crea un gran piacere. Leggo in lui la voglia esplosiva e penso, ma chi se ne frega del tempo, voglio godere di te, con te e per te subito, aumentiamo il nostro ritmo fino a riversare il nostro amore l'uno nell'altro, io lo so che per il suo essere uomo conta anche la tempistica, invece per me conta il quanto lo sento ed io lo sento, lo sento così tanto che continuo a farmelo e a venire. Ad ogni mia spinta e ritorno sento il suo sperma accarezzarmi, solleticarmi e continuo a godere, fino a quando non decido che per il momento posso accontentarmi .Prima lui, poi io andiamo in bagno a rinfrescarci confesso che ogni volta che torno dal bagno e lo vedo li sul mio letto, la mia mente sogna.
Ci mettiamo l’uno di fianco all’altro abbracciati e chiacchieriamo...perdiamo la cognizione del tempo, poi basta uno sguardo e una mezza parola per capire che è ora di rimpossessarsi l'uno dell’altro, ritorno su di lui a cavalcioni un pochino d’olio ed è di nuovo magia, facciamo l’amore e ancora esplodiamo insieme di gioia, ancora ci siamo donati e impadroniti delle rispettive essenze. È giunta l’ora di separarci, lui va in bagno a rivestirsi, io mi rivesto in camera e penso ad alcune sue espressioni mentre si faceva l'amore. A volte sembra voler dire qualcosa, mi chiedo se non trova le parole o se ...