Inconsapevolmente cornuti. confessioni.
Data: 08/04/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69
... pronuncia parole, che lasciano decisamente sorpresa, anche Silvia.
«Non hai nulla da farti perdonare. Forse quello che sto per dirti, ti sembrerà una cosa pazzesca, ma dentro di me, da quando siamo stati in vacanza in Corsica, ho sempre desiderato vederti fra le braccia di un altro. Capisco che quello che sto per dirti è pazzesco e, sappi che mi rende molto confuso, soprattutto nel dire che quel giorno, quando abbiamo fatto l’amore dopo esser tornati dalla spiaggia nudista, io ho immaginato che al mio posto vi fosse un altro a scopare con te, mentre io vi guardavo. È successo ancora tante altre volte, quando mi sono accorto che altri uomini erano irretiti da te e ti guardavano con occhi carichi di libidine, ma la cosa che mi sconvolge di più, è che dentro di me sento un dolore fortissimo, generato dalla gelosia ma nello stesso tempo, mi ritrovo con una erezione così potente, che mi costringe a masturbarmi furiosamente.
Non riesco a spiegarmi il perché, ma sapere che ieri Roberto ti desiderava, mi ha tenuto tutto il giorno con il cazzo in tiro e, dentro di me, ho solo il rammarico di non averti visto scopare con lui.»
Silvia si gira, lo guarda, si fermano, lo abbraccia e si stringe forte al suo uomo baciandolo con un ardore diverso dal solito e tale da togliere il fiato. Poi lo guarda dritto negli occhi, e si scambiano i loro più intimi desideri.
«Anche per me, quel giorno che abbiamo fatto l’amore, dopo esser stati in spiaggia, era cambiato qualche cosa. Nella ...
... mia mente, mentre tu mi stavi scopando, ho immaginato che fosse quel maschio con i capelli lunghi, che per tutta la mattina non mi aveva mai tolto gli occhi di dosso. Sentirmi desiderata, ammirata sotto il tuo sguardo, mi ha fatto avere un orgasmo sconvolgente. Ora non so cosa fare, non so come comportarmi con Roberto, che ha espresso il desiderio di volermi portare di nuovo letto, e questa volta scoparmi più a lungo, in maniera molto più soddisfacente, di una semplice sveltina fatta nel bagno di un ristorante.
Non capisco che cosa ci stia succedendo: io ti amo, voglio che la mia vita sia con te, ma quando penso a quanto mi eccita sentirmi desiderata e scopata da un altro maschio, dentro di me sento affiorare un’altra Silvia, diversa, che si sente troia, puttana, desiderosa di avere tanti cazzi che la prendono e la riempiono dappertutto. Capisco, che per te quello che ti sto dicendo, è qualcosa di duro da accettare, ma ti assicuro che ti amo da impazzire, e che tutto questo che ti sto dicendo per me è solo un gioco, che vorrei proseguire a giocare con te, con la tua complicità, per godere solo di sesso, fatto in maniera trasgressiva e appagante.
Se, al contrario, ritieni che il torto che ti ho fatto sia così grave e mi vuoi lasciare, io non opporrò alcuna resistenza, perché capisco benissimo il tuo stato d’animo».
Luca la bacia, la stringe forte, poi tenendola abbracciata, riprendono a camminare lungo il viale, mentre lui le espone il suo pensiero.
«Non ho nessuna ...