1. Beatrice - Parte 1


    Data: 29/08/2018, Categorie: Lesbo Autore: Bside, Fonte: EroticiRacconti

    Nell'ultimo periodo la mia nuova vita aveva sicuramente preso il sopravvento e questo aveva inciso su molti aspetti. Uno di questi il lavoro. Le mie prestazione erano calate, ero distratta e non più professionale come al solito. Passare le ora a chattare al cellulare con vari amanti non era sicuramente passato inosservato.
    
    Giulia era la mia responsabile. Giulia aveva deciso di parlarmi.
    
    Me lo aspettavo.
    
    Mi disse quello che già sapevo, che l'azienda non era più soddisfatta dei miei risultati e che dovevo recuperare la situazione. La proposta, ma anche un pò la punizione, era di quella di andare a seguire un paio di clienti nella zona di Milano. Questo significava stare fuori casa dal lunedì al venerdì.
    
    Non potevo permettermi di perdere il lavoro e tutto sommato cambiare un pò aria poteva essere stimolante anche sotto altri aspetti.
    
    Alla reception ad accogliermi c'era Beatrice, non l'avevo mai vista, ci sentivamo ogni tanto al telefono. Aveva una bella voce ed ora potevo dire che non aveva solo quella di bello.
    
    Una ragazza giovane, longilinea e magra, con poco seno ma con due belle gambe.
    
    Mi fece fare un giro degli uffici, mi presentò agli altri colleghi ed alla fine mi fece vedere qual'era la mia scrivania.
    
    La prima settimana passò tranquilla, mi ero un messa in riga, ero concentrata sul lavoro senza distrazioni. Mi ero imposta di lasciarmi andare solo alla sera. Qualche telefonata, qualche messaggio e qualche foto piccante per non andare a ...
    ... dormire con troppe voglie.
    
    Non avevo legato molto con i colleghi, me ne stavo per i fatti miei. Il lunedì della seconda settimana, al caffè di metà mattina, trovai Beatrice alla macchinetta. Anche lei stava facendo una pausa. Era molto carina, dei jeans molto stretti, una maglia con giacca e dei tacchi.
    
    Iniziammo a chiaccherare, le solite cose banali giusto per fare un pò di conoscenza. Ci demmo appuntamento per il caffà del pomeriggio.
    
    Le nostre pause diventarono un appuntamento regolare. E la nostre chiacchiere meno banali e di circostanza.
    
    Beatrice era elegantemente maliziosa. Emanava sensualità.
    
    Quel mercoledì Beatrice indossava del leggings, le stavano molto bene e mettevano in evidenza il suo culo. Non riuscivo a non guardarlo, era eccitante. I miei sguardi non passarono inosservati.
    
    Quella sera in doccia mi masturbai ripensando a lei, ripensando al suo culo tondo e sodo.
    
    La mattina dopo non volevo essere da meno, e mi misi anche io dei leggings.
    
    Fino all'ultimo fui indecisa se indossare o no l'intimo, ma alla fine decisi di non esagerare ancora.
    
    Ero tornata la solita Monica, sentivo gli occhi degli altri guardarmi, e la cosa mi piaceva da matti. Mi eccitava.
    
    Alla macchinetta del caffè mi chinai più del solito per prendere il bicchiere, volevo mettermi in mostra, volevo inziare a farmi notare. La cosa non passò inosservata, sentivo e percepivo gli sguardi di Beatrice posati sul mio culo. Indugiai qualche secondo in più per continuare a farmi ...
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