la nuova estetista
Data: 29/08/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Lesbo
Autore: risoamaro_m, Fonte: RaccontiMilu
... perizoma al quanto striminzito, calze autoreggenti velate nere e scarpe tacco dodici. Curo le unghie applicando uno smalto rosso fuoco dello stesso colore del rossetto che ho sulle labbra. Alle diciannove e trenta precise suonano alla porta, apre Tony e io sono al suo fianco. Davanti a noi ci si presenta una giovane coppia. Lei Silvia, alta come me, bionda con capelli alle spalle, sguardo molto da sbarazzina e ben truccata, con mani curatissime. Indossa una mini che le arriva a metà coscia, sopra una giacca abbottonata con un solo bottone dietro cui si cela un velato reggiseno. Calze velate sicuramente autoreggenti e scarpe nere con tacco minimo quindici. Lui Luca, un bel esemplare di maschio, non palestrato ma dal fisico curato, alto come Tony, indossa una giacca con sotto un maglioncino dolce vita, pantaloni scuri. Ha l’aria simpatica e divertente che ti conquista subito. Dopo un momento in cui i miei occhi restano incollati a quelli di Silvia, è Tony che rompe il silenzio e ci invita ad accomodarci tutti in salotto. Mentre noi donne ci mettiamo comode lui e Luca vanno in cucina per preparare un aperitivo con degli stuzzichini. Silvia si siede davanti a me e accavalla lentamente le gambe e mette in evidenza delle cosce veramente belle. I nostri sguardi continuano ad esplorare il corpo dell’altra. Per un lungo istante nessuna delle due parla ma ci guardiamo con occhi vogliosi. Non capisco cosa mi sia preso, ma trovarmi davanti una bella ragazza così, dopo una settimana ...
... che non scopo per via del ciclo mi sta eccitando oltre misura. Lei sembra nella mia stessa condizione, e alla fine mi decido a dialogare con lei. La mia voce fatica un poco ad uscire dalla bocca, ma le spiego le mie condizioni mentre lei mi segue e non perde una parola di quella che dico. A grandi linee mi racconta che ha lavorato in uno studio da estetista per quattro anni, ne ha ventisei, ma da qualche tempo la padrona ha un comportamento strano, da quando ha ammesso un nuovo socio le cose sono cambiate e lei non vuole poi lavorare in un ambiente in cui non si sente a suo agio. Accetta le mie condizioni, e a quel punto arrivano i nostri uomini con dei calici di prosecco e degli stuzzichini. I due ragazzi sembrano a loro agio, ridono divertiti mentre io e lei siamo ancora fissarci cercando di capire fino a che punto il desiderio reciproco potrebbe spingersi. Tony fa una proposta che lascia tutti stupiti.
“Noi questa sera eravamo intenzionati ad andare a mangiare una pizza, che ne dite di ordinarla e mangiala qui con voi? il frigo è pieno di birre fresche.”
Loro si danno uno sguardo d’intesa e poi annuiscono favorevolmente, lei si gira verso di me e i suoi occhi sembrano cercare il mio consenso. Abitiamo all’ultimo piano di una palazzina ed abbiamo un bel terrazzo da cui si gode una bella vista sulla città, la prendo per mano e mi dirigo fuori dove intendo apparecchiare mentre i ragazzi ordinano le pizze, Tony chiede a Silvia come la vuole. Lei mi guarda e poi sorride ...