Gabriella passato e presente di una sissy 5 - Racconti Erotici

Gabriella passato e presente di una sissy 5

... due più anziani e chiesi cosa potevo fare per lui….mi rispose che voleva un pompino con ingoio e mi diede 50 centesimi.Ero una puttana per i poveri…

Misi in bocca il cazzo mezzo molle e lo ciucciai cercando di farlo indurire ma con fatica mentre gli altri mi guardavano menandoselo decisi di eccitarli maggiormente sculettando sulle mie ginocchia e chiedendo se nessuno di loro avesse voglia di mettermelo in culo…venni esaudita così mentre ciucciavo Franco me lo infilò dopo essersi unto per bene il cazzo….con una mano invece menavo il cazzo dell’addetto ai cessi e con l’altro il secondo vecchio Carlo invece pensò bene di frustarmi il culo per accelerare i movimenti e far venire suo fratello più alla svelta.Quello che mi stava in bocca venne senza nemmeno indurirsi e il suo amico prese il suo posto,il suo membro però era tosto e pulsava dentro la mia gola…Ad un certo punto Carlo si mise sotto di me ( nemmeno io capisco come ci fosse riuscito) Franco bloccò i suoi movimenti e fece in modo che il cazzo del fratello riuscisse ad entrare assieme al suo nei miei intestini…..mi stavano facendo uno sandwich e godevo come una troia,sentivo i loro cazzi dentro di me muoversi all’unisono il cazzo del vecchio sborrarmi sulla lingua e in gola e loro due finalmente seguirlo a ruota . Quando ebbero finito di svuotarsi dentro la loro puttana fu il turno del più giovane ad approfittare di me.

“Togliti tutto puttana…ho voglia di pisciarti addosso e se anche voi volete farlo pago io” ...

... rise.

Mi spogliai completamente ad eccezione della parrucca e della bigiotteria,misi la lingerie e gli abiti in un armadietto…venni accompagnata in un cesso alla turca e fatta stendere per terra…li mi usarono come un cesso…mi pisciarono in faccia in bocca e su tutto il corpo e per finire il più giovane mi sborrò in culo facendomelo colare giù e leccare dalle mie dita dopo avermelo fatto raccogliere…Fatto questo mi pagarono e mi aiutarono a tirarmi in piedi mi portarono verso la doccia dei dipendenti mi lavarono e mi rivestirono…Parlarono con i due fratelli e venni condotta dai due a fare come nulla fosse successo la spesa…..

Tra i vari scaffali tra una palpata e l'altra,la gonna spesso mi veniva sollevata e spesso o l'uno o l'altro dei fratelli mi ficcavano la lingua in bocca...mi venne ordinato di comperare oltre al cibo le cose più umilianti per chi come me non era nata con una vagina...pannolini ,test di gravidanza, e creme vaginali… venni costretta a provare dei vestiti e delle gonne fingendo di dimenticare le tendine dei camerine mezze aperte… spesso ragazzini ripassavano più volte per vedermi e fotografarmi col loro cellulare. Uno di questi il più grande , credo avesse intorno i 18/19 anni venne contattato da Carlo e fatto entrare nel camerino con me... mai avevo avuto un orgasmo simile…non occorse toccarmi… il suo giovane cazzo si strofinava contro la prostata e il terrore di venir scoperta e il mio "clitoride" venne in un vero orgasmo di sissy ….Mi sborrò dentro e poi ...