Marco e Valeria – 1 – Prologo
Data: 29/03/2024,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Racconti Erotici,
Etero
Autore: ZioPaolo, Fonte: RaccontiMilu
... Io mi sono stufato e credo che la nostra “amicizia” possa chiudersi qui. Ti faccio una proposta, se l’ accetti e la metti immediatamente in pratica, OK, altrimenti ci salutiamo e vai a fare perdere tempo a qualcun altro!!”
Fui molto duro, ma non ne potevo più: la sua natura di vero cuckold lo aiutò a darmi una risposta positiva: la sua inconscia (ma nemmeno tanto) natura di sottomesso fece sì che le mie parole lo colpissero fortissimamente e cominciasse a farfugliare: ”No, non dire così, lo so che non faccio niente, ma è perché sono timido e non ce la faccio …”.
“Non mi interessa se sei timido, adesso ti dico cosa devi fare!! Scriverò un racconto e lo metterò nel sito, sarà il ricordo di una notte che passai in un Privè. Tu dirai a Valeria che “chattando” in rete mi hai conosciuto, che ti ho fatto un’ ottima impressione e che abbiamo cominciato a parlare di tante cose. Le dirai di questo mio racconto, glielo farai leggere. Poi, ci metteremo in contatto via Skype e dovrà essere una conversazione a tre, con lei presente, in cui mi direte cosa ne pensate!”
“Non so se ce la farò” mi disse.
“Fai quello che vuoi, ma la prossima volta che ci metteremo in contatto dovrà essere come dico io, altrimenti chiudiamo questa farsa. Mi viene quasi il sospetto che tua moglie non esista e che sei in questo sito solo perché sei interessato a farti inculare da qualche bull. Se è così a me non interessa continuare a parlare con te”. E chiusi la conversazione e non attivai più Skype ...
... per parecchi giorni.
Dopo un paio di settimane, Marco mi manda una mail dicendomi che mi deve parlare. Lo contatto, mi dice che ha parlato a sua moglie, che hanno letto il racconto, che a lei è piaciuto e che si è abbastanza eccitata. Anche lei aveva avuto una buona impressione su di me leggendo il mio profilo nel sitoe che non le sarebbe dispiaciuto fare qualche commento con me. Lei era presente, per cui cominciammo a scambiarci qualche frase di convenevoli: si creò, però, una situazione di simpatia reciproca, nulla di erotico, semplicemente sentire il piacere di una conversazione “facile e fluida”. Fui io a proporre di conoscerci direttamente (se aspettavo loro, credo che avremmo perso qualche settimana); ci si poteva vedere a Padova per un aperitivo e poi…..
Accettarono e così il sabato successivo ci incontrammo: era molto tempo che non andavo a Padova, città che conoscevo bene. Ho fatto l’ Università a Bologna, ma fra le due città c’ erano frequenti “scambi culturali” per cui mi capitava spesso di fare qualche giro a Padova. Luogo d’ incontro , per me, obbligato: il Caffè Pedrocchi, luogo sacro per i goliardi di un tempo!
Arrivai con un po’ di anticipo e mi misi in attesa. Dopo un po’ arrivarono: per me era tutto una sorpresa, non avevo mai visto, infatti, le foto di nessuno dei due. Lui persona normalissima, né alto né basso, tutto nella normalità. Per certi versi lo stesso si poteva dire di lei, ma era di una bellezza non vistosa, molto raffinata, longilinea: ...