Nicola, il più carino - capitolo 3
Data: 27/03/2024,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis2, Fonte: Annunci69
... festa e magari avrei potuto passare la notte con lui… Come lessi le sue parole, il mio cuore letteralmente accelerò come una macchina che va da 0 a 100 chilometri in 2 secondi! Il momento che avevo sognato, fantasticato tanto a lungo finalmente era arrivato. Stavo per finalmente per stare con l'uomo dei miei sogni. Immediatamente gli risposi, le mie dita pigiavano così rapidamente sulla tastiera che sbagliai l'ortografia di un sacco di parole. Naturalmente ci sarei andato e chiaramente avrei passato la notte con lui. Immediatamente cominciai a programmare: avrei dovuto partire sabato mattina, con l’autostrada avrei impiegato circa 4 ore, forse 3 e mezza se guidavo a gran velocità, e pensavo di potercela fare. Dovevo fare il pieno, chiedere al mio vicino di dar da mangiare al gatto e dare un occhio alla mia su casa mentre ero via, prendere degli snack per il viaggio… Passai il resto del pomeriggio in una bolla e lasciai il lavoro con una camminata tanto veloce che i miei colleghi mi chiesero ad alta voce se avevo vinto alla lotteria. Io scossi la testa e sorrisi mentre un pensiero ironico mi attraversava la testa: stavo per fare quello che tutti continuavano a dirmi: sistemarmi. Ma quello che non sapevano era che non sarebbe stato nel modo che si aspettavano.
Quella sera Nic ed io chattammo e parlammo di come presentarmi ai suoi amici; volendo tenere la nostra relazione segreta il più possibile, essere presentato a loro come il suo innamorato gay non era probabilmente la ...
... miglior idea! Desideravamo qualche cosa che ci permettesse di essere ragionevolmente intimi in pubblico senza che qualcuno sospettasse. Alla fine raggiungemmo un accordo: Nic mi avrebbe presentato ai suoi amici come suo cugino che non vedeva da sei anni. Per sostenere la mia nuova identità mi diede un po’ di informazioni sulla sua famiglia che avrei potuto usare se qualcuno avesse fatto delle domande.
Il sabato della festa finalmente arrivò. Io la notte prima avevo avuto la più intensa sessione di masturbazione in preparazione della cosa vera e non vedevo l'ora di incontrare Nic con la stessa eccitazione che un ragazzo ha mentre sta per aprire i regali di Natale. Quindi a dieci di mattina imboccai l’autostrada ed in breve i miei pneumatici stavano ingoiando i chilometri mentre correvo verso Nicola.
Arriavai alla sua città venti minuti prima del previsto e sorprendentemente senza prendere multe per eccesso di velocità. Il destino era decisamente dalla mia parte, pensai, mentre seguivo le indicazioni che mi aveva dato Nic. Finalmente entrai nel suo quartiere, poi nella sua via: Via dell’olmo. Guidai lentamente e guardavo i numeri delle case mentre passavo. Era un quartiere abbastanza tranquillo con grandi case, molte a due piani e la strada fu fiancheggiata da olmi, da cui il nome. La sua casa era al numero 37; dato che avevo passato il 16 e poi il 18 su di un lato, pensavo di andare nella direzione giusta, avvicinandomi sempre più a lui. Sembrò che passasse un'eternità ...