Il potere - l'esaminatore di guida
Data: 27/03/2024,
Categorie:
Tradimenti
Autore: GeorgeSimenon, Fonte: Annunci69
... uno stronzo, oh mi scusi sono nervosa, ma è stato lei a dirmi che potevo scegliere!".
"Volevo capire se l'errore della freccia fosse dipeso dal nervosismo per l'esame, invece lei ha palesi limiti di conoscenza".
"No la prego così mi rovina, senza patente prenderanno un'altra candidata di sicuro".
"Rosanna mi spiace davvero, guardi per la prima volta mi lascio condizionare e le anticipo che non farò menzione dell'esame. E' come se lei non si fosse presentata, quindi potrà rifarlo tra due settimane e non tra sei nel caso fosse stata ufficialmente bocciata".
"La ringrazio, ma io lunedì ho bisogno della patente non tra due settimane, ci sarà pure qualcos'altro che posso fare!".
"Rosanna mi creda meglio della mia proposta non esiste nulla, se ne faccia una ragione".
"Sono disposta a tutto per avere quel documento, potrei ad esempio versarle per qualche mese una parte delle mie provvigioni oppure metterla al corrente gratuitamente di qualche investimento sicuro".
Nel parlare e nei dimenarsi la gonna era salita in modo quasi osceno, potevo tranquillamente intravvedere un ridotto intimo nero sopra la balza delle autoreggenti, inoltre il suo agitarsi gonfiava in modo tremendamente erotico un petto che intuivo fosse almeno una terza piena. Non si accorgeva dei miei sguardi, mi stavo eccitando senza poterlo evitare.
"Rosanna non peggiori la situazione, sono molto agiato, faccio questo lavoro per passione nei ritagli di tempo libero"."Ma cazzo ma ci sarà pur un ...
... modo per risolvere questo problema".
Non mi piacque il suo tono e la sua ingratitudine quando la colpa era palesemente sua, la guardai a lungo poi le dissi:
"Rosanna una cosa ci sarebbe, ma non gliela proporrei mai, non sarebbe minimamente corretto e serio".
"Cosa? c'è qualcosa che potrei fare e lei mi fa il moralista da quattro soldi? la dica subito al massimo non la farò".
"No Rosanna mi spiace" "Lo sa che lei è proprio uno stronzo? prima mi fa un tranello e ora non mi dice nulla!".
Fermo l'auto in uno slargo a poche centinaia di metri dalla sua auto. La guardo in viso, poi sposto lo sguardo lungo il suo bel corpo florido, per la prima volta è in imbarazzo. Tengo fissi i miei occhi sulle sue cosce scoperte, voglio metterla in difficoltà per una reazione che non tiene conto di tutto quanto sto facendo per aiutarla.
"Bene, l'ha voluto lei, vede Rosanna, una delle poche cose da cui mi sento attratto in modo eccessivo sono le donne, lo riconosco è un mio limite. E lei è una donna molto attraente. Quindi l'unica possibilità che mi faccia rivedere il tutto è che venga stasera a casa mia entro le venti e sia a mia disposizione". Il suo bel volto già teso per la mancata promozione diventa ancor più trasfigurato. Vedo serra i pugni, si gira e mi guarda cattiva:
"Lei è uno stronzo, un porco schifoso, ma per chi mi ha preso! le ho detto più volte che quel che faccio è per mio marito, ma come si permette, è proprio uno stronzo".
"Rosanna la prego di moderare i ...