-
IO. FOTOGRAFO A LUCI ROSSE. RIVEDO SIMONETTA E LE PROMETTO… AL MARE – CAPITOLO 5
Data: 24/03/2024, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Voyeur Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu
La mattina dopo stavo per sorseggiare il mio solito caffè nero nero al mio solito caffè sotto il mio studio. “Buongiorno al fotografo più pazzo del mondo! – mi sentii gridare alle spalle dal fondo del bancone – Il fotografo continui a tirarmi pacco, vero?” Era indubbiamente la voce di Simonetta e mi fece sobbalzare mentre quasi sdraiato al banco del bar stavo per ordinare il solito caffè nero nero. Mi girai di scatto e le elargii il sorriso delle grandi occasioni. E questa doveva rivelarsi una di quelle! Era proprio stupenda Simonetta quella mattina. Non aveva fatto in tempo ad infilarsi la divisetta che il titolare del bar la invitava a mettere ogni giorno. Astutamente il padrone la obbligava sempre ad indossare un grembiulino strettissimo e cortissimo per attirare nel suo esercizio più possibile la clientela di sesso maschile. Indubbiamente con risultati eclatanti. Lei lo sapeva benissimo di essere l’attrazione per gli uomini che volentieri si godevano le sue grazie mentre si bevevano il caffè del mattino. Lei indubbiamente era capace di sollevare a tutti gli uonini il loro umore. E non solo quello! Ma quel giorno Simonetta non aveva probabilmente fatto in tempo ad indossare quella sua particolare divisa da lavoro e mi si presentò in tutto il suo splendore. Abbronzatissima, con un sorriso smagliante ed i capelli biondissimi tirati in tante treccine alla Bo Derek raccolte strette dietro la nuca. L’abbigliamento poi tradiva le sue evidenti intenzioni balneari alla pausa ...
... pranzo. La leggerissima e strettissima camicetta bianca permetteva di sbirciare al povero avventore quale ero io nella scollatura generosamente offerta. I bottoncini perfidamente lasciati aperti sul davanti permettevano di intravedere un pochino del piccolo reggiseno bianco che la giovane donna indossava sotto. Probabilmente era la parte superiore del bianchissimo costumino che Simonetta aveva già scelto per il pomeriggio al mare. Un bianco che ben si adattava ad i cortissimi e candidissimi short che pure indossava e che ammiravo mentre lei, giratasi verso la macchina del caffè, pure maliziosamente mi offriva in visione in primo piano. Simonetta aveva un culetto da urlo e il segno appena visibile dello slip sotto gli short pure bianchissimi completava l’opera. “Ti vedo in forma smagliante! – le dissi facendole intendere quanto il maschietto che c’era in me apprezzasse quella vista che lei gentilmente mi offriva – Pronta per il mare?” “Sì, sì… Si vede? – rispose lei divertita mostrandomi la schiena mentre era in attesa che il mio espresso nero nero fuoriuscisse tutto dalla macchina del caffè – Con questo sole sarebbe un delitto non approfittarne!” “Bikini bianco? – le chiesi provocatoriamente – Sbaglio?” “Si vede anche questo? – rispose subito lei allargando immediatamente per un attimo le dita di una sul lato b che ben sapeva di esibire – Hai scoperto anche il colore di quello che indosso sotto?” “Certo! Sono un cultore degli indumenti intimi femminili! Soprattutto se ...