1. Un bel prosecco per le cognate


    Data: 19/03/2024, Categorie: Tradimenti Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69

    ... parole, nonostante la stanchezza del giorno lavorativo, mi eccito e il mio membro mi si indurisce subito, mostrando un certo gonfiore nei pantaloni. Mi sono diretto in bagno per farmi una doccia, ma la porta del bagno non si chiude a chiave, essendo stata già altre volte a casa mia, anche lei lo sa, ed io avevo quasi timore che potesse fare qualche stupidaggine con mia moglie in casa!!!. Detto Fatto!! Mentre ero sotto la doccia, lei entra e approfittando che mia moglie era fuori sul balcone , sorridente, apre la porta della doccia e infila la testa per guardare il mio pene ancora semirigido dicendo: "volevo vedere se ti ho fatto già effetto?” e subito richiude.
    
    Si era data un gran da fare per preparare insieme a mia moglie il pranzo, a tavola aveva accuratamente sistemato il suo posto accanto al mio!! Ma…improvvisamente, come da un cilindro di un mago, in questo caso spinta dalla gran voglia di possedere il mio uccello, ha estratto la mossa a sorpresa. Sapendo che ho del buon prosecco in cantina, mi chiede: "Cognatino, che dici di farmi assaggiare un po' del tuo prosecco squisito che conservi gelosamente in cantina? Sai accompagna benissimo vongole e scampi”. Rispondo che era una buona idea, ma la cantina è piena di scatoloni e mi ci sarebbe voluto un po' di tempo per trovarlo e portarlo su. Ma Silvia in preda all' eccitazione di realizzare il suo piano isponde: “e che problema c’è, posso aiutarti io a spostarli, andiamo, dai!!". Mia moglie contenta di stare un po' più ...
    ... libera in cucina per meglio preparare, gradisce la cosa e ci invita a scendere ed addirittura a non rientrare subito, così avrebbe potuto preparare il tutto come lei sa fare. Naturalmente avevo già intuito le intenzioni della cognata!!
    
    Non appena si chiudono le porte dell'ascensore, ci siamo baciati, toccati, slinguati, stretti, e toccati come due fidanzatini in calore. Siamo scesi velocemente in cantina, chiusa la porta e accesa la piccola e flebile luce che risaltava nella penombra ancora meglio le sue curve e la sua splendida abbronzatura. Silvia si è lasciata andare in un vortice di baci, mi metteva la lingua in gola, mi stringeva forte il volto mentre mi baciava, mi spingeva i capezzoli sul petto. Era incredibilmente eccitata, non scopavamo da settimane. Subito apre la cerniera del pantaloncino, senza neppure lasciarmi la cintura, e prende in mano il mio pene con una foga inaudita. Mi invitava a metterle la mano sulla figa, dentro la figa, a toccarle il culo. Io eccitato da questa voracità le alzo il vestito, le metto la mano sul culo e allora lei mi sussurra: "dai infilami il dito nel culo, dai, prendimi come ti piace!! daiii.....
    
    Silvia voleva spesso che le mettessi un profondo dito in quell’ano meraviglioso, in quel culo da favola. Sembrava una pazza scatenata, era in calore, così è fiondata con la bocca sul mio pene, ormai duro e nodoso, e lo fa sparire completamente in gola. Che goduria!! Sentivo salire e scendere sul mio cazzo le sue carnosissime labbra, un ...
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