La cosa più divina - Racconti Erotici

La cosa più divina

Riflessione: Io 2 genitori 4 nonni, a loro volta 4 genitori 8 nonni, a loro volta 8 genitori 16 nonni e così via. Andando avanti per diverse generazioni si deduce che siamo tutti parenti, quindi con qualsiasi persona noi scopiamo commettiamo l'incesto.

Qualche anno fa venne a trovarci la figlia di una lontana cugina. Veramente andarono a trovare i miei genitori perché di fatto la madre era cugina mia madre. Questa ragazza venne in viaggio premio per i suoi 18 anni. Io la conoscevo solo di nome perché la famiglia risiedeva in un centro emiliano e non ci eravamo mai trattati. Andammo io e Daniela a trovarla a casa dei miei. Un pezzo di figa da far tremare i muri.

Nel frattempo si preparava la camera per dormire, intervenne Daniela che sconsigliò di spostare mobili perché a casa nostra avevamo tutto già pronto. La ragazza di nome Monia fu molto contenta di stare con noi giovani. Si può intuire quali siano gli sviluppi, ma non fu così. Cenò con i miei e l'andammo a prendere per la notte. Vederla girare per casa seminuda era abbastanza eccitante ma non potevamo rischiare per il grado di parentela anche se lei era molto disinvolta. La mattina successiva la lasciammo dormire con la colazione sul tavolo ed andammo al lavoro, Daniela tornò dopo le 14, preparò il pranzo ed io tornai dopo le 16. La sera a cena ci disse che nella sua città frequentava un uomo sposato di cui era perdutamente innamorata. Disse ancora " Chissà che pagherei per averlo qua". Praticamente ci chiese di ...

... ospitarlo alla chetichella. Daniela che va bene tutto quando l'argomento è il sesso espresse il suo consenso. Fatto sta che la sera successiva arrivò Marco. Un uomo bellissimo, forse aveva meno di quarant'anni, di una simpatia eccezionale. Daniela subito, rivolgendosi a Monia disse" Cazzo come te li scegli bene, è proprio un figo ma anche tu sei una figa ed alla fine dei complimenti eravamo 4 fighi. Ceniamo si discute del più e del meno ed all'ora di andare a letto io avevo pensato di dormire in poltrona , Monia e Marco nel letto grande e Daniela nel lettino. Marco non fu assolutamente d'accordo e dopo varie ipotesi vide che il matrimoniale era abbastanza grande e senza possibilità di replica disse di dormire tutti assieme. O cazzo pensai chissà come va a finire. Noi uomini ai lati le ragazze in mezzo. Il primo colpo lo ricevemmo subito quando loro uscirono nudi dalla doccia e si infilarono nel letto. Daniela si fece la doccia e fece lo stesso, feci la doccia io ed uscii nudo solo che il cazzo, immaginando la notte, mi era cresciuto a dismisura. Esclamazione di approvazione da parte di tutti ma anche il cazzo di Marco era di proporzioni abbondanti.

A luce accesa si dicevano le solite volgarità ed evidentemente Daniela e Monia erano entrati in contatto ed iniziarono ad accarezzarsi prima e ad abbracciarsi poi. Marco intervenne subito" Dai entriamo anche noi" cosa che facemmo provocando un gemito da parte delle due. Marco dirigeva le operazioni riprese Monia e se la mise sopra ...