IL portiere non consegnava solo la posta - Racconti Erotici

IL portiere non consegnava solo la posta

Il nuovo portiere giovane bello in forma palestrato sempre gentile e moro occhi neri labbra carnose le donne se lo mangiavano con gli occhi ma non si concedeva per paura di perdere il posto io avevo 16 anni alto snello mi ero fatto crescere i capelli lunghi sulle spalle mi aspettava per darmi la posta e fare amicizia un giorno mi ha detto se avessi avuto bisogno di ripetizioni potevo rivolgermi a lui lavorava ma studiava per dare esami di università fuori corso dovevo fare una ricerca e sono sceso da lui Armando appartamento piccolo distribuito bene mi ha aiutato a fare la ricerca e ho preso un bel voto quando avevo bisogno correvo da lui un pomeriggio finito di fare i compiti mi ha offerto un liquore ha chiuso la guardiola mi ha chiesto se avevo fatto sesso ho detto no e mi ha detto come un fichetto come te non hai scopato ancora non sai che ti stai perdendo ha acceso la tv ha messo un cd porno e seduti sul divano guardavamo due ragazzi in una camera con una ragazza mezza brilla e loro iniziavano a accarezzarla e sfilarle i vestiti uno la baciava altro la spogliava poi infilato la faccia tra le gambe e la leccava e lei mugolava e gemeva devo dire che il cazzo diventato duro anche lui si accarezzava il suo era super eccitato lo ha tirato fuori e segandolo mi ha detto tu non sei eccitato e gli ho detto si molto eha cacciato il suo cazzone anche io guarda duro come un marmo dai tira fuori il tuo siamo tra maschi è normale e lo mostrato il suo era grande e lungo il mio era poco ...

... piu corto ma doppio largo mi ha detto cazzo hai un cazzo da sfondamento largo si è avvicinato lo stretto mmmmmmmmmmmm sai un cazzo cosi le donne le fa impazzire Ma anche il tuo grqnde lungo vedi come quel attore quasi uguale ci siamo tolto i pantaloni e ci segavamo poi ci siamo scambiati le mani poi si abbassato e lo ha preso in bocca mmmmmmmmmmm era bravo lo faceva scivolare in gola tremavo dal piacere mi ha detto dai prova tu con il mio e mi sono abbassato e lui mi ha fatto mettere 69 mi ha detto guarda come faccio e fallo anche tu e la sua lingua sul cazzo sulle palle e nel solco mi apriva le gambe e la lingua sul buchetto io provavo piacere forte e facevo lo stesso anche a lui tremava e poi mi ha afferrato e mi ha fatto inginocchiare sopra di lui mi ha messo una crema e mi ha detto scendi piano e fallo entrare e cosi ho fatto piano piano entrato lui da sotto lo spingeva mi sono bagnato mi leccava i capezzoli e poi mi ha preso il viso e mi ha baciato in bocca impara mi sono lasciato andare a tutte quelle sensazioni di piacere e mi ha girato poi si steso ha voluto aprendo le gambe lo scopato mi diceva che cazzone mi fa impazzire sbattilo forte e mi dava il ritmo con le mani sulle gambe incitava a sfondarlo e venuto sulla pancia e mi ha sfilato il cazzo e lo ha preso in bocca egli schizzato in gola mi ha detto di non dire nulla a era un nostro segreto dovevo aspettare che mi chiamasse lui quando aveva voglia dovevo portare sempre i quaderni andavo due volte alla settimana da ...