Fantasie in ufficio, pensando ad una mia amica
Data: 17/03/2024,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Trans
Autore: sukor, Fonte: xHamster
Questa che vado a scrivere è la traduzione in italiano di "Office fantasies", storia che scrissi tempo fa per una mia amica transessuale conosciuta qui su xhamster. In questi giorni ho avuto uno sprono e, finalmente, mi sono deciso a tradurla :)
-----
Oggi a lavoro stavo partecipando ad un meeting davvero noioso; per fortuna la sala riunioni era grande ed io ero riuscito a sedermi in fondo. Le luci erano soffuse perché un fornitore stava proiettando a muro qualche inutile cazzata.
Ad un certo punto ho iniziato a pensarti, così ho preso il telefonino per guardarti un po', di nascosto.
Le tue foto...il tuo viso...il tuo corpo...la tua femminilità...il tuo bell'uccello che accentua incredibilmente i tuoi lineamenti femminili...e in un attimo l'eccitamento ha preso il sopravvento. Ho iniziato a sognare ad occhi aperti immaginandoti una mia collega, ed eccoti qui...nella mia fantasia seduta sulla sedia accanto a me.
Sei truccata veramente sexy. Un leggero ombretto, lunghe ciglia, un rossetto lucido.
Indossi un paio di occhiali rossi, che ti rendono ancora più sexy, ed una camicetta rosa abbinata ad una gonna corta bianca con uno spacco così accentuato che lascia intravedere le tue autoreggenti a rete.
I tuoi piedi sono avvolti in un paio di scarpe a punta aperta, con tacco alto, e le unghie sono tutte dipinte di rosa.
Sei così bella ed elegante...nessuno potrebbe immaginare che, sotto quel vestito,
si nasconde una puttana succhiacazzi...e questo pensiero ...
... me lo fa venire ancora più duro.
Il fornitore sta parlando di un nuovo tipo di pistone. Tu ti accorgi che sono distratto, così mi sorridi e mi sussurri nell'orecchio: "Che noia! A me piace un altro tipo di pistone: più grande, più caldo e palpitante" e nel frattempo mi metti la mano sulla coscia, approfittando delle luci basse. Poi esci dalla sala, ammiccando verso di me.
Aspetto un minuto e poi lascio anche io la riunione. L'edificio è deserto perché è davvero tardi, siamo oltre l'orario ufficio. Ti vedo alla fine del corridoio, così inizio a seguirti. Sali le scale fino al piano superiore, dove si trovano gli uffici dell'amministrazione.
Ti raggiungo mentre stai aprendo la porta dell'ufficio capo. Una volta entrati, la richiudi a chiave da dentro.
L'ufficio è spaziale! Ci sono un divano in pelle nera, una grande scrivania, ma non c'è tempo per ammirare la mobilia. E' giunto il momento di fare del bel sesso spinto...
Ti passo le mani tra i capelli ed accompagno la tua testa in giù, costringendoti a metterti in ginocchio, così tu inizi a leccarmi i pantaloni mentre mi abbassi la zip, poi afferri il mio cazzo e lo tiri fuori. E' già bello umido, ed avidamente inizi a leccarlo e succhiarlo mentre mi guardi negli occhi, per vedere se il paparino è contento, e lo sono di certo!
Lecchi il mio uccello dalle palle fino alla punta, poi passi la lingua sul mio glande palpitante mentre mi masturbi con la mano e poi di nuovo, il mio cazzo scompare dentro la tua bocca. ...