Elena vs alessia
Data: 15/03/2024,
Categorie:
Etero
Autore: papiporcello, Fonte: Annunci69
Continuo di
Alessia... scopiamo
Andai via dalla casa di Alessia a gran velocità, mancava ancora un'ora alla fine del mio turno di lavoro prima di dover rientrare da mia moglie, ma la mia intenzione era di fare in fretta perchè mi sarei dovuto rivedere con Elena per raccontarle tutto quello che era accaduto con la sua amichetta.
In quel momento mi sentivo come un ragazzino alla prima esperienza avuta con una donna, sulle mie dita c'era ancora impregnato l'odore della sua passera che avevo accarezzato appositamente prima di concedarmi definitivamente da lei, in auto mentre guidavo, le annusavo continuamente e nella mia bocca c'era il sapore eccitante dei suoi umori che avevo leccato con goduria. Era proprio stata una gran porca Alessia, per la sua giovane età, avere già idea di come far godere un uomo più adulto era sicuramente un pregio. Arrivai sotto casa di Elena in un baleno, al citofono mi rispose lei e quando venne ad aprirmi alla porta mi lasciò senza fiato. Era fin troppo intrigante il suo abbigliamento, le sue tette erano nude e coperte solo da una vestaglia trasparente mentre sotto aveva una minuscola mutandina nera di pizzo. Mi tirò dentro quasi con violenza, qualcuno sul pianerottolo poteva accorgersi della situazione, mi ritrovai spalle alla porta e con la sua bocca a contatto con le mie labbra. Sembrava come impazzita, mi baciava come se non mi vedeva da secoli ma in realtà era semplicemente da un paio d'ore. Le nostre lingue entrarono in contatto e la ...
... cosa iniziò a far eccitare anche me, con la mano raggiunsi la sua mutandina e con le dita cercavo di masrurbarla delicatamente. La sua reazione a quel mio gesto fu quasi da svenimento per lei stessa, era troppo eccitata per quello che stavo facendo. Reclinò la testa all'indietro e iniziò ad ansimare forte, quei versi emessi dalla sua bocca erano come una carica per me, il mio dito frugava sempre più in fondo fino a raggiungere il suo buchetto, Elena a questo punto si lasciò andare completamente, aveva voglia di cazzo quella puttanella ed io avevo voglia di accontentarla.
"Tesoro ma cosa ti prende, sei vogliosetta questo pomeriggio. Lo sai che la tua amica mi ha proprio spompato. Non so se riesco ad accontentare anche te !".
Sussurrai quella frase al suo orecchio mentre le due dita che tenevo dentro la sua fica le portai all'interno della sua bocca. Elena come per dispetto mi diede prima un leggero morso e poi iniziò a succhiarle come se stesse facendo un pompino. Avevo intuito che il problema era la gelosia nei confronti di Alessia e più le parlavo della sua rivale, maggiore era la voglia con cui dimostrava le sue attenzioni a me.
"Hai proprio una gran voglia di cazzo, da come mi stai succhiando le dita... adesso ti accontento subito e te lo faccio leccare come piace a te"
Mi calai il pantalone insieme allo slip, la mano di Elena scese subito a stringerlo. Quanto lo avevo duro, il suo comportamento mi faceva eccitare sempre di più.
"Dimmi una cosa adesso, forse è ...