1. Fine delle trasgressioni.


    Data: 12/03/2024, Categorie: Lesbo Autore: Laura151079, Fonte: xHamster

    ... Ti va se andassimo da me? Ma alle altre che cosa le diciamo"?
    
    "Ti crea problemi"?
    
    "Beh con Anna ci lavoro"!
    
    "Non mi sembra che lei si crei molti problemi con te. Non le diciamo o meglio non le dirai niente. Sono quasi le due, siamo stanche e domani mattina dobbiamo alzarci presto. Mi sembra già un buon motivo per andarcene". Avevo risposto.
    
    "Dai andiamo" aveva detto.
    
    Salutate Anna e Manuela erano uscite dal locale.
    
    Mancava ancora a mio modo di vedere un feeling sensuale.
    
    Una provocazione più naturale.
    
    Sembravamo due persone che andavano a fare sesso senza una passione particolare.
    
    Penso che anche lei pensasse la stessa cosa.
    
    Nel tragitto per andare in macchina nessuna carezza. Nessun gesto di affetto.
    
    Salite in macchina avevo preso io l'iniziativa.
    
    "Togliti le mutandine". Le avevo chiesto in modo imperativo.
    
    Non si aspettava una richiesta simile.
    
    Mi aveva guardato e sensualmente si era alzata la gonna e si era sfilata le mutandine.
    
    "Fatto" aveva risposto sventolandomi le mutandine sotto il naso.
    
    Aveva riabbassato la gonna e era rimasta seduta al suo posto.
    
    Aspettavo a mettere in moto la macchina.
    
    Mi ero avvicinata a lei. Ribaltato il suo sedile, l'avevo fatta sdraiare e l'avevo baciata.
    
    Non se l'aspettava. Era rimasta sorpresa ma mi baciava con passione.
    
    Non si aspettava neanche la mia mano sotto la sua gonna.
    
    Le mia dita erano già dentro la sua passerotta già umida.
    
    "Tu mi farai impazzire. Dai andiamo da me". ...
    ... Mi aveva detto.
    
    C'eravamo sbloccate. In viaggio mi accarezzava, mi coccolava.
    
    "Dai fammela toccare adesso". Diceva.
    
    Avevo guidato con l'elastico delle mutandine spostato e due dita che mi vellicavano la passerotta.
    
    Non era distante casa sua.
    
    Una villetta. Mi aveva fatto parcheggiare sul retro.
    
    Probabilmente non voleva che qualcuna potesse vedere la mia macchina.
    
    C'eravamo s**tenate appena entrate in casa.
    
    In tre secondi mi sono trovata senza il mio vestitino.
    
    Mi aveva slacciato il reggiseno.
    
    "Voglio vederti nuda". Aveva detto mentre mi abbassava le mutandine.
    
    "Sei bellissima" aveva aggiunto per poi continuare "dai vieni di la".
    
    Mi aveva preso per mano e mi trascinava in camera.
    
    Ma io indossavo ancora gli stivaletti e le mutandine non si sfilavano.
    
    Non riuscivo a camminare con le mutandine alle caviglie.
    
    Le mutandine si intrecciavano con gli stivaletti. L'elastico mi impediva di fare dei passi lungi. Cercavo di alzarle ma Cristina non mi dava il tempo.
    
    Avevo camminato completamente nuda con piccoli e veloci passi fino in camera.
    
    "Sei sexy con gli stivali e le mutandine abbassate". Aveva detto.
    
    Passando c'era uno specchio, mi ero guardata.
    
    Vedermi nuda con i leggeri segni dall'abbronzatura sul seno, sul culetto e passerotta quasi mi eccitava guardandomi.
    
    "In effetti". Avevo pensato.
    
    Arrivate in camera mi aveva fatta sdraiare sul letto restando con il culetto in su.
    
    Avevo ancora gli stivaletti e le mutandine alle ...
«12...456...»