La generosità di mia moglie 2
Data: 12/03/2024,
Categorie:
Etero
Autoerotismo
Sesso di Gruppo
Autore: AmanteDelleMature, Fonte: RaccontiMilu
La vita con la mia moglie traditrice procedeva bene: nostro figlio era ritornato a casa dopo aver passato un periodo di tempo a studiare fuori per l’università e passavamo molto tempo insieme. Ovviamente, mia moglie non poteva fare la porca con il mio migliore amico e il giardiniere in presenza di nostro figlio, quindi notavo in lei un certo nervosismo, dovuto sicuramente al fatto che voleva assaggiare di nuovo quei cazzi, riavere gli orgasmi che io, nel mio piccolo, riuscivo anche a procurarle, ma si vedeva che era ne voleva sempre di più.
“Già venuto?”, mi disse una sera mentre la stavo scopando a pecorina. “Sì, spero ti sia piaciuto”. “Mi piace sempre essere scopata, lo sai. Però pensavo che questa volta ti saresti impegnato di più”. “Scusa, amore. Se vuoi tra cinque minuti facciamo il secondo round”. “Sì, ma questa volta ci penso io”. Me lo prese in bocca e lo succhiò, sicuramente immaginando il cazzo del mio migliore amico o il nostro giovane giardiniere, coetano di nostro figlio.
Un giorno, sicuramente presa dalla voglia, mia moglie disse a nostro figlio che voleva che facesse amicizia con il nostro giardiniere: era un bravo ragazzo e le avrebbe fatto piacere che diventasse suo amico. Non ci potevo credere! Mia moglie stava accontentando la voglia del nostro giardiniere, ovvero di farlo diventare amico di nostro figlio così da approfittare quando sarebbe venuto a trovarlo.
“Certo, ma’, nessun problema. In realtà, ci conosciamo da un po’, ma mi piacerebbe ...
... essergli amico, visto che lavora per noi da tempo”. “Tesoro, allora organizzerò un pranzo in modo che possiamo conoscerc… ehm… possiate conoscervi meglio”.
Quel giorno arrivò: io, mia moglie, mio figlio e il nostro giardiniere eravamo seduti attorno al tavolo a gustarci il pranzo. Mia moglie e il nuovo amico di nostro figlio si comportavano come se nulla fosse successo, anche se, ogni tanto, intravedevo i loro sguardi che si incrociavano e io non potevo fare a meno di ritornare con la mente alla scopata che lei fece insieme a lui, mentre il mio migliore amico si godeva lo spettacolo. Il discorso andò a finire sui fiori che mia moglie voleva che il nostro giardiniere piantasse in una zona del giardino.
“Signora, non ho capito dove vuole i fiori”. “Ma sì, lì! Sai che c’è? Visto che abbiamo finito, ti mostro dove piantarli. Tesoro, ti va di aiutare tuo padre a sparecchiare la tavola mentre faccio vedere al tuo nuovo amico dove piantarmi… dove piantare i fiori?”.
Sapevo che sarebbe successo qualcosa, quindi lasciai loro un vantaggio di qualche minuto e dissi a mio figlio che dovevo andare in bagno; in realtà, uscì in giardino: mia moglie e il giardiniere non c’erano. Con il cazzo ritto nei pantaloni, mi diressi verso la cabina nel retro della casa e, dalla finestra, vidi cosa stava succedendo dentro. Mia moglie era inginocchiata, con le tettone di fuori, a succhiare il cazzo del mio giardiniere che era in piedi.
“Sei la mia troia, vero?”. “Mmm, sì… quanto mi era ...