1. Storia di un Figlio - Capitolo 4


    Data: 11/03/2024, Categorie: Tabù Prime Esperienze Maturo Autore: ilovemums, Fonte: xHamster

    ... provoca una forma distorta per l'ano a causa di tutta la spinta.
    
    Ci vollero solo un pò di persuasioni per convincerla a permettermi di toccarla. E 'stata una cosa fortunata, mi ero accarezzato distrattamente il mio cazzo mentre questo stava succedendo e c'era una buona quantità di pre-sperma sulla punta del mio dito. Circondai il perimetro esterno dell'amo, poi cominciai a scorrere avanti e indietro proprio attraverso l'apertura stretta. Mia madre si lamentava e le chiesi se le faceva male.
    
    Disse di no, ma avrei dovuto mettere un pò di lubrificante della sua figa sul mio dito prima che la pelle tenera venisse danneggiata. I diversi viaggi tra la sua figa sbavante e il suo sedere sfociarono in un gioiello scintillante che attirò tutta la mia attenzione. L'azione circolare che il mio dito aveva fatto sul perimetro esterno del suo ano si duplicò e cominciai ad affondare il dito
    
    La mamma ebbe una lacrima sul suo viso mentre mi guardava esplorare questo aspetto vergine del suo corpo e dopo pochi minuti, i suoi fianchi premuti all'indietro ceddero. Era tutto ciò che mi permetté quella prima notte, ma sembrava andare avanti all'infinito con la sua testa china sul lavandino e la punta del mio indice che saltava lentamente fuori dalla sua uscita gommosa.
    
    Alla fine, la mamma si alzò e mi espulse il dito. Si voltò e controllò il mio dito. Soddisfatta di non aver fatto un pasticcio indicibile, trascinò quel dito sul lavandino e mi lavò entrambe le mani nelle sue. Si inginocchiò davanti a me e mi fece un pompino mentre il suo indice prendeva il giro sul mio buco del culo, ma lei non mi entrò mai. Quando raggiunsi il mio orgasmo in bocca, si alzò in piedi e mi abbracciò stretto mentre mi baciava. Le nostre lingue si sono incontrate e il mio sperma è stato condiviso tra di noi.
    
    "Grazie, Jimmy. Non avevo idea del mio fondo, ma tu e io impareremo molto su noi stessi e l'un l'altro. Ora corri a letto. Domani è un giorno di scuola"
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