1. ci pensa la mamma V


    Data: 10/03/2024, Categorie: Tabù Autore: ringo1960, Fonte: xHamster

    ... perversa di desiderio.
    
    Poi lui scese giù fino all’inguine e cominciò a leccare come un a****le tutto quel succo, avrebbe voluto infilarle la lingua dentro fino in fondo ma non poteva, lei era vergine e sua madre gli aveva detto di stare attento a non entrare troppo; passò più in basso poi fino al sedere, che allargò bene per poterle leccare e penetrare il buchetto prima con la lingua e poi con il dito continuando poi a succhiarle la passera come la sera prima.
    
    Simona ansimava a ritmo con il movimento del dito, era caldissima, allora lui estrasse il dito e rientrò con due; il primo fu quasi un grido ma subito dopo sua sorella ricominciò a godere e venne un minuto più tardi.
    
    “Aaaaah - poi ci fu un istante di silenzio - mamma mia che bello, mi sentivo leccare dappertutto poi di dietro…subito mi ha fatto male, ma poi…”
    
    “E’ bello anche farlo dietro vero tesoro?” confermo Fiamma
    
    “Si, mi piace, poi mentre me la leccava era uno sballo…anche a lui è piaciuto essere toccato dietro vero fratellino?”
    
    “E va bene, mi piace farmi stuzzicare lì…però non sono gay”
    
    “Certo che no - lo rassicurò sua madre - è solo un gioco per godere, neanche tua sorella lo è però mi ha leccata, e anche bene; e poi anche io a lei. Nessuno di noi è gay amore mio”
    
    Mentre prima Paolo leccava sua sorella, Fiamma era sdraiata su un fianco accanto alla figlia e le palpava abilmente il seno mentre teneva una gamba piegata addosso alla sua pancia in modo da strofinare il monte di venere sul ...
    ... fianco di Simona, mettendo così, gli occhi di suo figlio avevano una visuale d’eccezione: le cosce di sua madre che massaggiavano il corpo della sorella. La coscia interna di Fiamma aderiva al ventre di sua figlia tanto che nel movimento ondulatorio che faceva, c’era un punto in cui l’inguine si apriva mostrando il culo e la fica completamente aperti, che con quel movimento, sembravano vivi e pulsanti di piacere. Questo spettacolo ciclico fece eccitare tremendamente Paolo che, dopo l’orgasmo di sua sorella, lo aveva di nuovo duro.
    
    La madre se ne accorse subito, anche perché erano tutti e tre nudi:
    
    “Tesoro, ma tu non ne hai mai abbastanza. Cosa succede adesso, come mai si è di nuovo svegliato il tuo amico qui?” domandò sorridendo.
    
    “Mamma scusami, ma mi hai sventolato tutto in faccia fino a due minuti fa e puoi capire…”
    
    “Capire cosa amore, ne vuoi ancora? Non ti è bastato quella che hai mangiato fino ad ora?”
    
    La figa di sua madre colava di voglia, allora Paolo si giocò il tutto per tutto:
    
    “Mi manca il dessert, non sono ancora a posto a dire la verità mamma”
    
    Fiamma capì.
    
    “E va bene - Fiamma sapeva che sarebbe dovuto succedere - dai amore, vieni qui”
    
    Lei si sedette sul letto e fece alzare il figlio per averlo in ritto davanti a lei
    
    Lui era visibilmente eccitato, Fiamma lo prese in mano e cominciò a toccarlo:
    
    “Di certo nessuna si lamenterà mai della tua dotazione tesoro” disse prima di prenderglielo in bocca
    
    “Meno male” rispose lui godendo ...
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