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Una sosta improvvisata
Data: 05/03/2024, Categorie: Tradimenti Autore: Una vacca da monta e il Re dei cornuti, Fonte: EroticiRacconti
... pantaloni e non mi sbagliavo. Aveva un cazzone grosso e nodoso, con le vene, come piace a me! E aveva un buon sapore! Ovviamente l’ho fatto impazzire con la bocca!!! Ci siamo sdraiati e lui mi è venuto sopra con un sessantanove dove mi scopava la bocca e mi leccava la figa. Mi ha anche messo dentro tutta la mano fino al polso. Allora gli ho chiesto di tirarla fuori e di farmela succhiare così che sentivo il gusto della mia figa. Poi è iniziata la monta. Lui sopra. Come un animale! Mi alzava le gambe al cielo così che lo a vessi tutto dentro e mi diceva brava troia godi troia godi troia! E io godevo. Allora hai chiamato e la tua telefonata lo ha imbestialito ancora di più. Poi mi ha sbattuto alla pecorina e me lo ha piantato in culo! Mi teneva per le spalle e mi diceva prendi, ritta in culo! Prendi! “ Io le chiesi se avesse esso il preservativo e la vacca rispose: “ma figurati! Chi ci pensava al preservativo.! Poi gli ho chiesto di incularmi da sopra, come piaceva a me, così lo guardavo in faccia mentre mi faceva il culo. E già aveva una faccia da porco ma così era diventata da vero maiale. Aveva un buon sapore. Gli ho leccato il petto e succhiato i capezzoli finché ho capito che stava per sborrare allora gli ho detto: no cazzo! non venire! lo voglio in bocca! voglio la tua sborra! Ho fatto appena in tempo, poi mi ha goduto in bocca e impazziva dal piacere. I ero già venuta tante volte! Poi ci siamo lavati velocemente e sono uscita!” Le chiesi se si fossero scambiati il numero telefonico. La vacca rispose con un no” deciso. Io non le credetti e, anni dopo, scoprii che avevo fatto bene!!!