IO. FOTOGRAFO A LUCI ROSSE – L’INIZIAZIONE CAPITOLO 12 Terza parte
Data: 02/03/2024,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Voyeur
Autore: mikimark, Fonte: RaccontiMilu
... ingravidare…”
Io non risposi ma lei brontolando si sganciò il reggiseno e lasciò libere le due mammelle bellissime, non enormi ma rotonde e perfette. Le areole erano molto grandi, di un tenue color rosa. Come quelle di Alice! I due bottoncini, già appuntiti erano da succhiare e leccare avidamente. Come tutto il resto. Io non fui proprio in grado di non spalancare gli occhi ammirando quelle splendide tette. Ancora più belle di quelle di Alice perché di una donna matura, tremendamente femmina. Lei sorrise compiaciuta del mio apprezzamento
Poi mi guardò lì, proprio dove non doveva e notò tutto il mio turbamento. “Basta così, ometto? Soddisfatto? O vuoi veramente tutto? Vuoi proprio farti del male?” Non risposi e fissai il suo piccolissimo slippino. Lei capii e perfidamente iniziò a torturarmi. Si girò e mi esibì il suo fantastico culetto. E, piegandosi in avanti, a sorpresa e provocante si abbasò lentamente il piccolissimo slippino. Così facendo mi mostrò da dietro tutto il suo sesso, gonfio e lucido. E contemporaneamente il più piccolo buchino del suo culetto. Bellissima! Federica era fantastica!
La signora era veramente bellissima! Il mio cazzo esplose, diventò duro. Le mie mani lo coprirono a fatica. Il glande, già viola, sfuggì dalla copertura e fuoriuscì scappellandosi completamente. Federica, vista splendidamente nuda da dietro, si raccolse sensualmente sulla nuca i capelli. Così facendo mi attizzò ancor di più e mi procurò ancor più la mia violentissima ed ...
... incontrollata erezione. Federica ci sapeva fare e sapeva come far tirare l’uccello ad un uomo!
Soddisfatto lei poi lentamente si girò e mi mostrò tutto il resto. Mi mostrò senza alcun imbarazzo per la prima volta la sua bellissima fica. La sua passerina era bellissima ed era incorniciata da un foltissimo boschetto di biondissimi peli. Vidi tra il chiarissimo pelo le sue grandi labbra gonfie che anticipavano un sesso caldo e accogliente. Il mio uccello crebbe ancora ed iniziò a pulsare quando raccogliendosi di nuovo i capelli dietro sorridendo Federica bonariamente mi rimproverò.
“Ecco, vedi Fabio, ho sbagliato! – sbottò infatti la donna – Non dovevo farmi vedere così. Completamente nuda! Guarda cosa ho combinato! Lo sapevo, accidenti! Ti avrei eccitato troppo e ti avrei mandato in confusione! Ti prego, controllati! Guardati come sei ridotto. Guarda il tuo coso! Non avevi bisogno del mio aiuto, Fabio… Per fartelo rizzare in quel modo!
“E non saresti l’unico, sai, a non riuscire a controllarsi! – infierì Federica rimproverandomi la precoce ed eccessiva erezione che le mostravo – Sì, insomma, eccitarti troppo nel vedermi così, senza nulla addosso. Uffa! Non vorrai mica raggiungere l’orgasmo e, senza volere, iniziare a fare… Insomma, le tue cosine! Venire e fare la tua cremina! No, non voglio! Ti prego, no… Non fare così! Controllati!
“Anzi, ti voglio proprio raccontare cosa mi è successo! – mi disse sorridendo lei per farmi almeno un po’ sbollire – Avventure che mi sono ...