Ufficio monello. Parte II - Racconti Erotici

Ufficio monello. Parte II

... molto brava sia a esaudire le mie richieste, sia a trattenere l orgasmo per me. Ma dovrai esserlo ancora di più perché il bello deve ancora arrivare..."

Ecco allora che prendo il telecomando delle palline e accendo la vibrazione... lei, ormai troppo eccitata e sensibile, fa un salto sulla sedia, stringendo le gambe e piegandosi sulla scrivania.. si ritrae sullo schienale e si porta una mano alla bocca per trattenere i gemiti di piacere. Mi guarda estasiata e tremante di piacere.. sta facendo del suo meglio per trattenere l orgasmo e mi scrive: "Così mi farai impazzire! Non resisto più!!! Ti prego fammi godere!!!"

Spengo le palline.. vedo la sua faccia distendersi ma subito dopo imbronciarsi x l orgasmo negatole ancora una volta.

"Non devi ancora godere porcellina! Non è ancora il momento.. prima voglio farti impazzire.. voglio portarti al limite.. voglio vederti fradicia di voglia"

Allora lei si allarga le gambe e si fa una foto per me.. la figa le sta colando dalla voglia! Le cosce sono ormai bagnate dei suoi caldi umori!!!

Di rimando le mando una foto del mio cazzo tutto duro come marmo, la cappella gonfia e calda sta sgocciolando di voglia per lei!

La giornata è passata così.. tra stuzzicanti messaggi erotici ed eccitanti provocazioni, momenti alterni in cui accendevo le palline e momenti ...

... in cui le lasciavo spente. Finalmente son quasi tutti fuori.. Vivi non resiste più dalla voglia.. e nemmeno io!

Allora mi alzo e vado nel suo ufficio.. lei mi accoglie salutandomi e ruotando sulla sedia tenendo le gambe larghe per mostrarmi il risultato delle mie provocazioni.

Mi avvicino e fingendo di mostrarle qualcosa al computer, allungo una mano tra le sue cosce e inizio a stuzzicarle il clitoride.. Mmmm la sua figa é liscia e morbidissima! Calda e completamente bagnata.. sta colando ormai da tutto il giorno e ha bagnato persino la sedia. Mi sto eccitando in modo indescrivibile... Massaggio piu forte e veloce il clitoride e lei inizia a gemere e tremare di piacere "Mmmmmm Vivi sei davvero una monella porcellina.. mi fai arrapare come un toro!" Le pinzo il clitoride tra due dita e lo stringo.. forte! Lei non trattiene un gridolino di piacere "Se me lo strizzi così mi farai godere!"

"Non ti azzardare.. manca poco ormai.. stanno per uscire gli ultimi... tra poco potrai finalmente prendere il mio cazzo e godere quanto vorrai". l idea del mio cazzo che la penetra e la fa godere le ha provocato un fremito.. mollo la presa e tengo le dita immobili sul clitoride. Ferme immobili sul clitoride... caldo e gonfio... Mmmm lo sento pulsare dall eccitazione!!

Ed ecco che finalmemte escono gli ultimi colleghi..