I miei primi passi..... - Racconti Erotici

I miei primi passi.....

... spinta profonda e dura ed è rimasto lì, stritolandosi dentro di me mentre il suo sperma schizzava fuori e mi riempiva il sedere.Fantastico. Mi sono sentito completo.

"Così bello." lui mi ha detto."Così bello." Ho detto io, senza fiato.È rimasto lì, sopra di me. Il suo cazzo nel mio culo. Mi sono sdraiato sotto di lui e l'ho tirato giù. Questa volta ho iniziato io il bacio.Siamo rimasti così per diversi minuti beati e ho sentito il suo pene ammorbidirsi e rimpicciolirsi e si è ritirato lentamente dal mio corpo.Si arrampicò e si alzò. Ero sul divano e lo guardavo. Le mie gambe sono ancora divaricate. Senza vergogna.Mi ha passato un asciugamano. Mi sentivo come una troia, appiccicosa di sperma, e stavo godendo. Ho deciso di non cancellarlo. "Vuoi venire a casa mia?,Abito vicino"."Va bene".Gli ho risposto,mi sono vestito, tirando i miei vestiti dal disordine a terra.

Il mio sperma era appiccicoso sul petto, sulla pancia e sui peli pubici. Ho sentito il suo sperma uscire dal mio culo, inzuppandomi gli slip."Andiamo", mi ha detto.Andammo a piedi al suo appartamento, avevo le gambe instabili. Assaporando le sensazioni residue nel mio culo. Sorridendo a me stesso. Avere un segreto dalle poche altre persone che ho visto per strada. Sì, ero appena stato fottuto. L'ho preso nel culo. Ed è stata la cosa migliore in assoluto. Era solo l'inizio.Arrivati a casa sua,andammo in salotto,dove mi sedetti sul divano Si avvicinò a me e mi slacciò i jeans.Mi alzai e lui me li fece scivolare ...

... sulle gambe, insieme alle mutande. Erano intorno alle mie caviglie."Che bello che sei,senza peli,come una ragazzina,stenditi sul divano."Feci come mi era stato detto e poi mi sedetti sul suo divano.

"Rilassati. Ti farò sentire bene."Ho sentito la sua mano tornare sulle mie gambe. Su e giù, più vicino al mio cazzo, ma senza toccarlo. Ho sentito il mio cazzo indurirsi con le sue prese in giro.Abbassò lo sguardo per guardarlo accarezzarmi la coscia e strofinarsi i vestiti con l'altra mano."Togliti la maglietta."L'ho fatto.La sua mano mi accarezzò su e giù per la lunghezza della mia coscia. Stuzzicando. Stuzzicando. Il mio cazzo duro pulsante. Volevo essere toccato."Ti piace che ti tocchi."Non volevo ammetterlo. Non ha detto niente.

"Non preoccuparti. Rilassati. Divertiti."Non ho detto niente, lasciai che mi accarezzasse la gamba."Ammettilo. Ti piace."Ancora niente parole ... invece, mi sono abbassato sul cuscino del divano e ho allargato le gambe. Invitandolo a toccarmi più intimamente.

La sua mano si abbassò e prese a coppa le mie palle lisce. Accarezzare la pelle tesa e levigata."Voglio toccarti dappertutto."Volevo che lo facesse. Volevo sentire le sue mani forti sul mio corpo. È stato molto erotico."OK""Vieni con me"Si è alzato e mi ha fatto cenno di fare lo stesso. Stavo di fronte a lui nella mia nudità. Un cazzo duro che lo punta contro. Guardandolo negli occhi."Non preoccuparti, andiamo."Mi ha preso la mano. Mi ha portato nella sua camera da letto.Posò un grande ...