RACCOLTA DI ESPERIENZE VISSUTE
Data: 23/02/2024,
Categorie:
Racconti Erotici,
Voyeur
Autore: erika85, Fonte: RaccontiMilu
... bocca, io mi avvicino ci baciamo slinguiamo dolcente le nostre lingue si intrecciano intento lo sego più forte spingendo il pollice sulla cappella, sento le sue vene gonfie , mi stacco da lui mi guardo in giro e ritorno nella tana dove mi trovo ancora il suo bel cazzo quei pronto a eruttare.Riprendo da come avevo finito cioè a slinguarlo, gli torturo la cappella con la lingua , sento le sue mani appoggiarsi sulla mia testa, capisco lo prendo in bocca lo succhio profondamente facendo su e giù , mi spinge delicatamente in giù e mi esplode in bocca una discreta quantità di sborra , lo sego velocemente per estrarre il succo bianco fino all’ultima goccia.Mi sfilo lui si ricompone si avvicina e mi bacia , senza che se lo aspetta assieme alla lingua gli rifilò parte della sua sborrata, sente il sapore, a stacca e mi guarda M” sei proprio una porca amore” Gli sorrido e mi rimetto appoggiata a riposare pronta per essere carica per le nostre ferie
25 dicembre pranzo di Natale a casa dei miei c’è anche Matteo, siamo in 18 la sala e’ addobbata a festa mia mamma ha sistemato i tavoli per poterci stare tutti. E’ ora di sederci per iniziare il pranzo io e lui siamo assegnato ad un posto infelice in un angolino incastrato su un divanetto ad angolo inizia la sfilata dei piatti degli antipasti, quel Natale mio padre aveva deciso di pasteggiare con Amarone e ne aveva comprato a fiumi…Proprio per l’ottima qualità del vino le bottiglie dal tavolo vanno via come il pane e anche noi 2 non ci ...
... tiriamo in dietro infatti a fine antipasti la bottiglia a noi assegnata era stata bevuto 3/4 …Durante la pausa che ci avrebbe introdotto i primi piatti, Matteo se vede in preda all’alcol inizia ad allungare le mani Sulle mie cosce, scoperte perché indossavo solo delle parigine che arrivavano appena sopra il ginocchio, anch’io rispondo facendo altrettanto massaggiandoli le cosce e piano piano mi accentro iniziando a tastare il suo arnese, percorrendolo per tutta la sua lunghezza e definendolo con le dita, lui mi guarda M: dai smettila che ci vedono Io: ma va chi vuoi che ci veda non vedi che sono tutti impegnati In effetti Matteo affianco avevo un muro e io per metà un mobile eravamo proprio incastrati che se succedeva un incendio rimanevamo li no hahaha. Continuo ilo massaggio smettendo solo per allungarmi a prendere il piatto delle lasagne, e anche mentre mango con la mano destra non mollo un colpo, fino quando lui non sbottona i pantaloni, li è la fine, la mia mano entra dento le sue mutande e lo tiro fuori ,lui si copre con la tovaglia, con la mano sinistra mangio, con la destra sego il cazzo di matteo sotto al tavolo con tutti i parenti attorno. Finiamo entrambi di mangiare e lui rilassandosi si appoggia bene in dietro offrendomelo tutto … Ormai è piu di 10 minuti che lo sego interrottamente , porto alla bocca la mano sinistra mi insalivo per bene 2 dita e l’appoggio sulla cappella lubrificandola per bene, cosi con 2 dita massaggiavo in tondo la cappella e l’altra lo segavo, ...