Lo vuoi papà?
Data: 19/02/2024,
Categorie:
Incesti
Autore: Andrea2022, Fonte: EroticiRacconti
... occasioni, prima mi salutava sorridendomi e poi mi rivolgeva della domande sui miei studi, su ciò che stavo leggendo e poi, se finalmente mi fossi trovata un ragazzo serio al mio livello di intelligenza e di bellezza.
E' vero! Mio padre stravedeva per me!
Trovarmelo di fronte così, taciturno, con lo sguardo rapito, la bocca socchiusa e la patta dei pantaloni all'altezza del mio viso come tante volte mi era capitato coi ragazzi, mi aveva fatto perdere la testa.
Cambiando la mia postura e mettendomi seduta sul divano coi piedi scalzi poggiati per terra sul tappato, gli avevo allungato le braccia e portandogli le mani dietro ai glutei, l'avevo tirato a me.
Poi con inusitata lentezza nel timore forse, di una sua reazione, gli avevo slacciato uno per uno i bottoni della patta dei suoi pantaloni e vi avevo infilato una mano dentro subito avvampata dal calore che promanava sotto le mutande.
Poi, con altrettanta misurata lentezza, gli avevo slacciato la cintura ed abbassato i pantaloni e gli slip.
Il primo colpo d'occhio, mi aveva turbata alquanto.
Per quanti ne avessi già visti e succhiati, quello era il primo vero cazzo di un adulto che vedevo ed era assai diverso da quelli bianchi, lisci e spesso implumi di cui mi ero presa cura con la bocca sino ad allora.
Quel membro, benché non ancora in erezione, emanava una virilità quasi minacciosa.
Un lungo gambo scuro e corposo gli pendeva tra le gambe andando in parte a coprire i testicoli che avvolti da uno scroto grinzoso ricoperto di peli neri, pendevano come due frutti dal ramo.
Con le mani sotto le palle come a volerne verificare il peso, la consistenza ed il contenuto, avevo alzato gli occhi incrociando quelli di mia padre col respiro pesante ed il cuore che gli pulsava impazzito nel petto:
-Lo vuoi anche tu papà?-
-Si!-
Mi aveva risposto laconico lui in una specie di rantolo.
segue