La serata clou della vacanza
Data: 14/02/2024,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: boerus, Fonte: Annunci69
... trombare. Lui, ad un tratto, si era alzato sulle ginocchia dall'asciugamano steso sulla sabbia per andarsene e lei aveva subito colto l'occasione per prendere in mano "la situazione". Anzi in bocca e poi fra le tette. Aveva una quarta e si era fatta schizzare tutto il collo.
Tutti gli altri, me compreso, ancora a secco.
Ma si stava avvicinando il weekend e, con un maggiore afflusso di turisti, contavamo di rimediare presto.
Sin dal primo giorno avevamo preso di mira la "super mammina" vicina di ombrellone. Era una donna di 36 anni, mora, con un fisico minuto ma molto seducente. Una pelle bellissima, due tette non grosse ma belle sode, molto ben fatte e valorizzate a dovere dalla collezione di bikini che aveva sfoggiato fin dal nostro arrivo. Il culetto - poi - era proprio da esposizione, sembrava disegnato.
L'avevamo soprannominata "mamma porno" e facevamo veramente i cascamorto con lei, con corteggiamenti teatrali, smaccati, spudorati.
Piu' gli altri di me, per il vero.
Io ero meno esuberante in questo rispetto ai miei compagni. Nel loro comportamento nei suoi confronti vedevo un doveroso ed esplicito tributo ad una donna molto bella, ma sostanzialmente nulla di piu'. Era fuori di dubbio che nessuno avrebbe mai nemmeno pensato di poter combinare davvero qualcosa con lei.
Nemmeno io lo pensavo, ma in realtà lei esercitava su di me un'attrazione magnetica.
Il suo viso poi mi piaceva molto. Un sorriso solare e due occhi furbi ed allo stesso tempo ...
... simpatici. Non era una che se la tirava, con noi rideva e ci scherzava su, dimostrando di stare al gioco e di essere una persona alla mano.
Spesso mi accorgevo di soffermarmi a fissare i dettagli del suo corpo. In un paio di occasioni mi ero dovuto anche buttare in acqua per mascherare la conseguente erezione che il mio costumino da nuotatore non avrebbe potuto celare. Insomma, mi faceva un certo effetto e, per questo, forse, non riuscivo a scherzarci su piu' di tanto.
Arrivò il sabato e con la compagnia andammo in spiaggia solo nel primo pomeriggio.
Il venerdì era stata una bella serata, finalmente anche io mi ero fatto una ragazza in discoteca. Soliti giri di lingua al sapore di cocktail, poi l'avevo sditalinata con indifferenza, in mezzo alla gente, in un'area poco illuminata della pista. Nessun prosieguo ulteriore, prima di vederla sparire nella notte con le sue amiche.
Una volta giunti sulla spiaggia, sebbene stravolti dalle ore piccole, non potemmo esimerci dal consueto tributo alla "mamma porno", che, questa volta, rimase però un po' sulle sue, rispondendo ai nostri complimenti con un sorriso appena accennato da lontano.
Gli amici si tuffarono in acqua per svegliarsi un po', continuando così nella loro chiassosa caciara. Io, al contrario, rimasi a riva da solo per gustarmi il nuovo bikini della super mammina.
Quel pomeriggio era piu' sexy del solito. Ne capìi immediatamente il motivo quando vidi avvicinarsi a lei un uomo sulla cinquantina. Era vestito con ...