L'avvocatessa - cap 38
Data: 13/02/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti
"Ciao Monica, sai che ho ereditato una villa ?"
La telefonata di Stefano fu un lampo di luce in una giornata a dir poco uggiosa, anche perchè non solo sentivo la sua voce, ma già immaginavo una festa per inaugurarla.
"Davvero ! Ma sono felice per te, però dimmi di più."
Lui mi spiegò che era deceduto suo zio, il quale per ringraziarlo per essergli stato vicino sino alla fine, aveva deciso di lasciargli il suo villino, sulla collina vicino alla città.
"Pensa che l'aveva sistemata poco prima che gli diagnosticassero il cancro." mi disse quasi vergognandosi "Di fatto ho solo dovuto fare il trasloco perchè per me è già perfetta così, minimalista ma di classe."
"Puoi dirmi dov'è oppure è un segreto di stato ?" gli domandai non vedendo l'ora d'andare a trovarlo.
"Via delle eriche numero sette, se vuoi sono in casa."
"Certo che voglio, vengo subito."
Presi la macchina per recarmi da Stefano, ma mi trovai subito imprigionata nel traffico del centro, col risultato d'impiegare quasi un'ora per arrivare a destinazione.
Vista da fuori la villa di Stefano era davvero graziosa, i muri color pesca facevano da contorno a grandi vetrate, che sicuramente rendevano gli interni ben luminosi, e il giardino tutto intorno era tagliato all'inglese, proprio come piaceva a me.
Non feci quasi in tempo a suonare che lui mi venne ad aprire, e dopo un breve saluto sulla porta, mi fece accomodare nel vano principale, un misto fra un grande salotto e una sala da ...
... pranzo.
"Monica lui è Gordon, il mio nuovo vicino di casa." mi disse presentandomi un grosso uomo di colore sui quaranta, che s'alzò da una poltrona per darmi la mano.
Per un attimo pensai che Stefano non avesse compreso le mie reali intenzioni, ma poi decisi di vedere il suo gioco e mi presentai come Monica Faziole, prossima signora Soleri.
Gordon, che non era certamente una gran bellezza, era un ex giocatore di football americano, che si era trasferito da noi per allenare la squadra locale.
Come m'accomodai sul divano Stefano prese una scatola ben fasciata, e la porse dicendomi che era un regalo.
"Spero che tu l'indossi per me quanto prima."
Aprì la scatola per scoprire che dentro c'era un bel completo intimo di raso e pizzo rosso acceso, molto audace viste le dimensioni davvero minime del perizoma.
"Sai Gordon Monica è fidanzata con un gran cornuto, non solo lo tradisce dal giorno che si sono messi insieme, ma continuerà a farlo finché morte non li separi." disse Stefano rivolgendosi al suo nuovo amico.
Per un attimo ebbi l'impulso di tirare uno schiaffo in faccia al mio amante, però subito dopo compresi le sue reali intenzioni di avere un rapporto a tre, e la sola idea di farlo davanti a Stefano m'eccitò subito.
"Non ci credo !" rispose Gordon "Una così bella donna deve avere un vero maschio al suo fianco."
Stefano mi fece allora alzare in piedi per mettersi dietro di me, ed iniziare a baciarmi il collo alzandomi sempre di più l'abito già corto di se, sino ...