Bitter sweet symphony
Data: 12/02/2024,
Categorie:
Etero
Autore: renko, Fonte: Annunci69
... vantaggio e sistemare le cose in modo da trarne il massimo vantaggio. Troia e furba!
A questo pensa mentre in bagno finisce di truccarsi, fra una mezz'ora ha appuntamento con Giancarlo per un aperitivo in un bar frequentatissimo, dove non attira l'attenzione la presenza di una coppia in cui lui potrebbe essere il padre di lei. Poi andranno al ristorante con la macchina di lui, durante il tragitto scoprirà qualche parte del corpo per accendere l'eccitazione in lui.
La cena è stata ottima, Giancarlo ha gustato le ostriche e fantasticato sui doppi sensi di Milena circa gli effetti che potrebbero avere. Non ha voluto esagerare col vino, il desiderio di un dopo cena con fuochi d'artificio sessuali gli ha suggerito la necessità di rimanere lucido. Ha pagato il conto salatissimo con grande piacere, pari solo a quello provato quando Milena gli ha proposto di andare subito a casa sua, per festeggiare come si deve...
A letto la ammira nel consueto spogliarello che lei gli concede ogni volta. Si spoglia piano, scoprendo prima una spalla, poi l'altra, facendo cadere ai suoi piedi la camicetta, calandosi lentamente la gonna girata di spalle, in modo da mettere in evidenza quel culo perfetto, disegnato da Giotto, segnato solo dal filo del perizoma. Sempre di spalle si slaccia il reggiseno, lo toglie e lo lancia in direzione di Gianfranco, che a quel punto è eccitatissimo. Quando si volta tiene un braccio a coprire il seno, solo a sua richiesta lo toglie lasciando libere due ...
... tette sode e alte, da trentenne. Poi gattona sul letto finché arriva all'altezza del cazzo in piena erezione di Giancarlo. Lo lecca iniziando dalla cappella turgida, scende lungo tutta l'asta bagnandolo di saliva, prende in bocca lo scroto succhiando piano le palle dell'uomo. Quando vede che non ne può più le sputa ingoiando in un solo movimento tutto il cazzo, emette versi soffocati quando la cappella le sbatte in fondo alla gola, si aiuta con la mano e sa bene che in quel momento ha il completo potere su di lui.
Contrariamente alle sue aspettative non riesce a farlo venire subito, lui le resiste, non dà segni di cedimento. Pazienza! Pensa mentre gli monta sopra infilandosi l'uccello nella fichetta, dopo essersela inumidita leccandosi sul palmo della mano. Lo cavalca come ha imparato a fare bene, guidata dai tanti amanti che le hanno insegnato ogni genere di arte amatoria. Geme, lo incita, lo implora, sapendo che lui si eccita sentendola fremere per ricevere piacere. Resiste ancora! Vabbé! Caliamo l'asso, allora!
Si sfila da lui lanciandogli uno sguardo languido. Si mette a pecora e gli sussurra: "Mettimelo nel culo, ti prego..."
Giancarlo obbedisce con delicatezza, punta la cappella sul buchino di Milena e spinge piano, temendo di farle male. Non sa quanti chilometri di cazzi ha preso quel culo. Lei lo incita a spingere forte, a prenderla con violenza. "Inculami, dai! Sbattimi come una troia! Sborrami nel culo!".
L'intensità e la velocità dei colpi aumentano ...