1. Il pompino al secchione (parte 4)


    Data: 06/02/2024, Categorie: Prime Esperienze Autore: leius06, Fonte: Annunci69

    ... una volta, ma subito dopo si alzò velocemente e raggiunse mia madre. Manuela aveva ancora la bocca piena.
    
    Mamma tirò fuori la lingua, lei si chinò leggermente e lasciò che tutto il mio sperma finisse nella sua bocca finché non si scambiarono un bacio appassionato al sapore di sborra. La mia sborra.
    
    Ero di nuovo duro. Durissimo. Mamma aveva finalmente assaggiato il mio sapore e lo aveva fatto nel modo più eccitante. Nemmeno nei miei sogni ero mai arrivato a sperare tanto. Ma non era finita.
    
    Manuela era in piedi davanti a mia madre. Vidi le mani di mamma infilarsi rapidamente sotto la sua gonna. Il suo perizoma a terra. Mamma lo raccolse, mentre Manuela si dirigeva di nuovo verso di me.
    
    Mi spinse sul divano, allargò le sue gambe e si impalò letteralmente sul mio cazzo. Entrò tutto dentro di lei. Entrai dentro di lei. Manuela iniziò a saltellare sopra di me. Era la mia prima scopata.
    
    Mamma di fronte a noi ci guardava. Mi guardava col perizoma di Manuela ancora in mano. Poi lo avvicinò al viso: lo odorò. E infine lo leccò. Era troppo.
    
    Sentì risalire di nuovo lo sperma, provai a fermare Manuela ma non ci riuscì. La mia sborra stavolta inondò la sua figa e proprio in quel momento anche lei raggiunse l'orgasmo urlando di piacere.
    
    Restammo qualche secondo abbracciati, poi Manuela si alzò e raggiunse mamma posizionandosi di nuovo in piedi di fronte a lei. Mia madre le sollevò leggermente la gonna, tirò ancora fuori la lingua e iniziò a leccarla. Prima lentamente, ...
    ... poi sempre più veloce. Quasi furiosamente.
    
    Mamma stava letteralmente ripulendo la figa di Manuela dalla mia sborra a colpi di lingua finché lei non venne di nuovo spingendo il viso di mia madre sulla sua patata grondante di saliva, sperma e umori. Subito dopo Manuela crollò sul divano, sfinita dal piacere.
    
    Mia madre invece non ne aveva ancora abbastanza. La guardai. Ci guardammo. Sul viso aveva tracce evidenti del mio piacere. Ma non le bastava. Non le bastavo.
    
    Finalmente si alzò dal divano, si posizionò in piedi davanti a me e iniziò a ballare spogliandosi lentamente. Prima si sfilò il tubino, restando in intimo, tacchi e calze. Poi tolse il resto e con sguardo di sfida mi lanciò il suo perizoma zuppo di umori proprio in faccia.
    
    Mia madre era per la prima volta completamente nuda davanti a me mentre io mi segavo pronto a sborrare per la terza volta. Manuela sdraiata sul divano di fronte ci guardava ancora appagata dal piacere che le aveva regalato mamma con la lingua.
    
    Mamma capì subito che stavo per venire, prese un bicchiere che era sempre rimasto sul tavolino del salone, si inginocchiò tra le mie gambe e per la prima volta toccò il mio cazzo dirigendo gli schizzi di sperma all'interno del bicchiere.
    
    Nonostante fosse la terza volta riuscì a riempirlo quasi per metà. Mamma aspettò che uscisse anche l'ultima goccia, poi avvicinò il bicchiere alle sue labbra, mi guardò dritto negli occhi e mandò giù. Tutto. In un colpo solo.
    
    La guardai. Completamente nuda, ...