Sogno di inizio autunno - Racconti Erotici

Sogno di inizio autunno

... verso la loro casa che dista solo 5 minuti dal mio ufficio, parcheggio sul vialetto d'ingresso della loro bella villetta, prendo il vino e con paura mista ad eccitazione suono il campanello.

Si apre la porta e lui, un bell'uomo alto quanto me e fisicato mi accoglie in già in vestaglia, io inizio a pensare a cosa potrei trovare li sotto.

Da dietro spunta la moglie abbigliata anche lei con una strepitosa vestaglia trasparente nera che non lascia spazio all'immaginazione, il suo corpo burroso e allo stesso tempo sodo è racchiuso in un bodystocking di rete aperto nei punti "nevralgici", e il mio occhio non può che cadere su tutto quel ben di dio.

Mi si avvicina e mi accoglie stampandomi un bacio sulla bocca e tastando subito il mio inguine.

Io divento rosso in viso, lei ha già sentito il cazzo duro chiuso nei pantaloni e guardandomi mi dice di non preoccuparmi, che è normale essere così eccitato, d'altronde è la mia prima volta.

Ci sediamo, affido al marito la bottiglia di rosso, io e la moglie ci sediamo sul divano e quando lui torna coi bicchieri e qualche spizzico per aperitivo, iniziamo una conversazione piacevole che mi mette a mio agio e che mi fa passare l'imbarazzo.

Ad un certo punto noto un'occhiata tra loro 2, lui si alza mi siede accanto e insieme inziano a spogliarmi, le loro mani si muovono su di me velocemente e con maestria e in men che non si dica, mi ritrovo nudo sul loro divano col cazzo che sta esplodendo da tanto che si è indurito e pronto ...

... quasi per sborrare.

Mi scuso per essere in quello stato, la mia eccitazione è alle stelle.

Chiedo di andare in bagno a lavarmi, visto che era dalla mattina che ero fuori casa, lei mi accompagna, mi indica il bagno prepara un salviettone e finta la doccia mi si avvicina e inizia ad asciugarmi, poi prendendo la mia mano mi porta nella camera da letto dove trovo il marito che tolta la vestaglia ha iniziato a masturbarsi e il suo cazzo fa bella mostra li in mezzo alle gambe.

Ci stendiamo sul letto, lei inizia dolcemente a segarmi e poi girandosi, mi sbatte la sua figa già bagnata in faccia, non ci penso su due volte e con ingordigia, leccandola e succhiandola assaporo i suoi dolci umori, mentre lei si avvinghia come una ventosa con la bocca sulla mia cappella che ormai è viola...

Inizio a non capire più niente il desiderio e la passione mi travolgono, ma in un momento di lucidità capisco che c'è qualcosa di strano, il marito che prima giaceva vicino a me ora è attaccato al mio cazzo con la sua boccaa e mi sta praticando una fellatio come un ossesso, e se devo dirla tutta, mi sta spompinando meglio della moglie.

A questo punto lascio andare i freni inibitori che fino a quel momento mi avevano tenuto in allerta e mi lascio andare al piacere di quella serata, mettendoci tutti sul fianco formiamo un cerchio, cambiano le posizioni, io succhio il cazzo a lui, lui lecca la figa e la moglie spompina me. Dopo un po' ci invertiamo i ruoli fino a quando io non ce la faccio più ...