La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 9
Data: 28/01/2024,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... pagasse, sarò scemo ma la cosa non la sopportavo. – “Ok promesso, non mi permetterò mai più. Scusa.” – si avvicinò e si sedette sulle mie gambe, mi prese il viso tra le mani e mi baciò teneramente. Finimmo il pranzo e poi andammo a prenderci il caffè ad un tavolino che dava su uno splendido parco sul retro, non c’era nessuno vicino a noi, quindi organizzammo il dopo pranzo, Simona disse: – “Allora che ne dici se facciamo una passeggiata? Si gode una vista splendida dalle colline qui attorno.”; – “Per me va bene, andiamo.”. A bordo della loro auto cominciammo a prendere una strada che portava in cima ad una collina, Paolo era alla guida ed io e Simona seduti sui sedili posteriori, durante il tragitto ci baciavamo spesso e mi raccontava fatti storici avvenuti da quelle parti. Parcheggiammo l’auto nei pressi di un vecchio fortino militare per visitarne i resti, c’era pochissima gente, dopo aver fatto un veloce giro all’interno ci incamminammo lungo un ripido sentiero, Paolo rimase parecchio indietro, la sua pancia non lo aiutava, arrivammo in cima fino alla fine della strada, una terrazza naturale regalava una magnifica vista sulle valli circostanti, un muretto circondava il posto ed era deserto, li vicino c’erano dei tavoli di legno alti con degli sgabelli attorno, probabilmente per mangiare e godersi il paesaggio, Simona era felicissima: – “Ma guarda che spettacolo, che bello sarebbe alzarsi al mattino e godere di una vista così, magari con un bel cazzo come il tuo a ...
... disposizione.” – mi spinse con il sedere contro al muretto baciandomi con estrema passione, misi le mani sotto al suo vestitino stringendole con forza le chiappe, si lamentò: “Scusa fai piano ma mi fanno ancora male le chiappe.”; – “Davvero? Fammi vedere…” – la feci girare e le alzai il vestito, indossava un perizoma che copriva a malapena i suoi meravigliosi buchetti, effettivamente aveva ancora i segni evidenti delle mie sculacciate, la sua pelle perfettamente levigata era arrossata – “povere chiappe tutte arrossate, ma cosa ti è successo?”; – “Sono stata cattiva ed il mio padrone mi ha punita, sono una cattiva bambina sai?”; – “Ma dai, aspetta che allevio il tuo dolore…” – mi inginocchiai e cominciai a baciarle le chiappe – “qui ti fa male?”; – “Si tanto.” – intanto cominciò a sgrillettarsi dolcemente, la sua figa era già bagnata e pronta, si inumidiva con i suoi umori il buco del culo e lo spingeva per farlo dilatare, girando il dito attorno, era irresistibile; – “Sei tutta arrossata tesoro, anche il buchetto è tutto rosso, ti brucia per caso?”; – “Si tantissimo, ci vorrebbe un unguento che lo rilassi, puoi aiutarmi?” – lo voleva nel culo di nuovo, non aspettavo altro ma il giochino era divertente, quindi continuai: – “Dipende, tu cosa mi dai in cambio per i miei servizi?”; – “Tutto quello che vuoi, basta che te ne prendi cura per bene.” – allargai le sue chiappe e cominciai a leccarle il buco del culo; – “Oh siiiiiiiiii!!! Così continua ti prego!!!” – si sentì un rumore, guardai ...