1. dagli amici di mio marito


    Data: 26/01/2024, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: cp_va, Fonte: xHamster

    Una sera d'estate..
    
    Mirco aveva finito di Cenare, e mio marito non era ancora rincasato.. alle nove di sera rientra.
    
    Io> Ciao hai fatto tardi..
    
    Lui> Si scusa, sono stato a trovare il mio amico Andrea.
    
    Io> Andrea il tuo amico di calcetto, quello che è venuto anche in barca con noi?
    
    Lui> Si lui, quello che continuavi a guardare i boxer..
    
    Io> ero curiosa dopo quello che mi hai detto quando lo hai visto in doccia nello spogliatoio e che lo avete sopranominato Pitone.
    
    Lui> Si proprio lui Pitone..ti ho detto che sberla di cazzo che hà..
    
    Io > si me lai detto, come mai sei passato a trovarlo?
    
    Lui> A preso una casa qui vicino, la moglie è in vacanza, e così ne approfitta per imbiancare la nuova casa prima del trasloco, non lo invidio oggi faceva così caldo che quando sono passato da lui era in costume a imbiancare, ci siamo bevuti due birre.. e.. o cazzo ho dimenticato là i miei occhiali da sole.
    
    Io ascoltavo mio marito e mi immaginavo l'amico un bell'uomo con un bel fisico tonico imbiancare nudo con il " Pitone".. che ciondolava, la mia passera la sentivo inumidirsi.. Tesoro passo io domani a prendere gli occhiali da sole non preoccuparti..Rispondo sorridente a mio marito.
    
    Il giorno seguente.
    
    Sono al lavoro guardo impaziente l'orologio.. mancano cinque minuti, vado in bagno con la borsa palestra dove ho messo un cambio per andare a recuperare gli occhiali.. mi sfilo l'abito usato al lavoro e l'intimo, e mi infilo un abitino aderente di lycra con ...
    ... scollo a barchetta dove le mie tettone fluttuano libere e per meta sono fuori, sotto è cortissimo finisce appena sotto l'inguine.. mi guardo allo specchio.. mio dio sembra che devo andare a battere il marciapiede..
    
    Esco dal bagno, guardo alla finestra, vedo le macchine degli operai che lasciano il parcheggio, rimane solo la mia.. scendo, cammino sculettando con le mie zeppone da zoccolona sotto il sole.. l'abito camminando mi sale scoprendo appena il culo, lo devo abbassare di continuo.. e pensare che da ragazza mi stava perfetto.. adesso con qualche kilo in più si è accorciato.. salgo in macchina, dopo una ventina di minuti sono sotto la casa di Andrea, una palazzina di cinque piani e non so a che piano è.. I citofoni sono spenti e comunque non so il cognome..vedo il cartello rivolgersi in portineria..entro, il custode strabuzza gli occhi quando mi vede, gli spiego che cerco un nuovo inquilino che sta imbiancando casa, lo avvisa che sto salendo..prendo le scale, il custode esce dalla portineria e finge di pulire con la scopa.. io salgo le scale lasciando che il vestito risalga scoprendomi il culo. quanto sono troia penso e la cosa mi eccita.. eccomi emozionata davanti alla porta di "Pitone" Drin Drtin ..
    
    è aperto entra.. sento una voce dall'interno apro la porta entro nella sala tutta bianca segno che è finita c'è un materasso per terra in un angolo un frigorifero un tavolino due sedie.. Siamo di qua Lidia. Siamo? Penso dentro di me, seguo la voce nel corridoio e nel ...
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