Femminuccia
Data: 26/01/2024,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: zoccola62, Fonte: RaccontiMilu
... ragazzi, anche nell’angolo dove mi ero messa io, sperando di restare in disparte, vedo dei ragazzi. Vergogna, imbarazzo ma anche eccitazione. Se si potesse avere una scala sono al massimo, in zona rossa, ho la sensazione di sentire il sangue che scorre, è adrenalina. Un formicolio lungo tutti gli arti. E’ incredibile vorrei nascondermi, eppure in realtà è proprio qui che voglio essere. Alcuni smettono di parlare con il loro vicino e mi fissano. Vorrei scomparire, non esistere, l’umiliazione è inimmaginabile. Mi tolgo i pantacollant dando le spalle, e subito mi copro con l’accappatoio cerco almeno di evitare che vedano il mio sesso completamente depilato e piuttosto ‘piccolo’, dato che si sta anche riducendo come conseguenza dell’uso degli estrogeni. E quando esco dalla doccia allo stesso modo, coperta dall’accappatoio mi infilo il perizoma di pizzo e trasparente e immediatamente sopra i leggings di pelle. All’uscita aspetto la Padrona, facendo finta di nulla, guardandomi intorno, sfogliando un depliant. Appena esce la Padrona le prendo la borsa, Lei mi guarda e sorride, poi mi dice:’tutto a posto Patricia?’. Alzo lo sguardo è bellissima. ‘nulla Padrona, è stato molto bello, grazie di avermi regalato questo corso’. Nonostante la stanchezza non so se riuscirò a dormire questa notte, mi sembra di aver sniffato coca, sono troppo eccitata.
I giorni passano e si rincorrono con una rapidità incredibile e senza rendermene conto i miei movimenti, il ...
... mio modo di pormi è sempre più femminile. La notte, come mi è stato insegnato ed ordinato dalla Padrona mi masturbo e mi penetro la fichetta almeno 2-3 volte e la cosa mi eccita sempre di più. Vorrei essere penetrata, non vedo l’ora di essere sverginata. E’ormai il mio pensiero fisso ma è il premio che mi ha promesso la Padrona quando, sarò abbastanza femminile e veramente cagna. Sono a casa della Padrona, come sempre vengo prima a cambiarmi e poi andiamo insieme a fare pilates. E’ Lei che decide cosa devo indossare ed i miei abiti sono sempre più succinti e io sempre più femminile e più troia. Sono nuda, solo un micro perizoma rosa. Mi osservo davanti allo specchio, mi giro e mi pongo di profilo, mi accarezzo il seno, lo afferro lo sostengo e poi incomincio ad accarezzarmi il capezzolo cercando di portarmelo alla bocca. L’altra mano scende verso il mio inguine. Mi sto eccitando, quella figura restituitami dallo specchio mi piace sempre di più e le mie forme stanno assumendo i tratti caratteristici di una donna, il seno cresce sempre più, si arrotondano i fianchi mentre il mio sesso diventa sempre più piccolo. La seconda mano va automaticamente a stimolare la fichetta. Non mi accorgo della mia Padrona che in silenzio mi osserva, fino a quando non la sento parlare. ‘Brava la mia cagnetta sono molto contenta di te, stai diventando proprio una troia’, vediamo cosa farti indossare oggi, voglio che tutti quei maschietti sbavino desiderando di farselo succhiare o di ...