Vacanze ad Amsterdam parte prima
Data: 21/01/2024,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Amenadiel, Fonte: RaccontiMilu
... e Monica ridendo, ci cambiammo per la notte. Prima di andare a letto dissi a Monica che non potevamo lasciare Filippo a letto vestito, visto che eravamo stati tutto il giorno in giro. Allora iniziò a darmi una mano a svestirlo, ed dopo aver tolto scarpe e calze, maglione e maglietta, era giunto il momento dei jeans. A quel punto come programmato, con una scusa dissi che dovevo correre in bagno perchè non stavo bene e di finire di togliere i pantaloni a Lei. Andai in bagne e da dieto la porta vidi Monica che slacciò i pantaloni a Filippo e li abbasso. A un certo punto si blocco, e rimase a bocca aperta un decina di secondi a guardare quello che gli si presentava davanti. Filippo, sempre come concordato, quel giorno non aveva messo le mutuande, e a Monica gli si era trovata di fronte un uccello di una quindicina cm a riposo. A quel punto uscii dal bangno, già un po eccitato e mi avvicinai a lei. Notando la mia erezione da sotto i pantaloncini, mi chiese come mai ero eccitato, e gli risposi che vendola di fianco ad un altro uccello che non fosse il mio mi aveva ecciatto. Lo tirai fuori dai pantaloncini e glielo misi davanti alla faccia dicendole di succhiarmelo. Un po contrariata, per la paura che Filippo si svegliasse non ne voleva proprio saprere. Gli ribadii che Filippo era “collassato” e che non si sarebbe svegliato neanche con le cannonate. Inizia a scuoterlo e a chiamarlo, per confermarle quello che avevo appena detto, e unica risposta fu un leggero mugugnio. Allora mi ...
... chinai ed inizia ad spostare le sue mutandine e notai che anche lei era bagnata. gli infilai un dito nella figa, ed anche se non era molto d’accordo, inizia ma masturbarla. Dopo pochi minuti cedette alla mie manipolazioni. Mi prese l’uccello in mano ed inizio a segarlo. Gli ribadii, per tranquillizzarla ulteriormente, che Filippo non si sarebbe svegliato neanche con uno dei suoi meravigliosi pompini. Monica, è sempre stata una pompinara favolosa, l’unico neo negativo è che non gli piaceva ingoiare, e quindi finivano sempre con una sega. Mi diede del porco e dello scemo, e gli proposi una scommessa, che consisteva nel farlo venire con una sega. Se ci sarebbe riuscita avrebbe scelto lei il premio, altrimenti se avessi vinto io, mi avrebbe fatto un pompino in auto con ingoio. Subito non voleva neanche pensare ad una cosa del genere, e io gli dissi che non sarebbe mai capitata una situazione del genere, dove lei aveva a disposizione due cazzi, di cui uno non si sarebbe ricordato nulla al suo risveglio. Dopo un po di insistenze, prese in mano il cazzo floscio di Filippo ed iniziò a segarlo. Intanto a me aveva inizioato uno dei suoi pompini favolosi, in questa situazione lo era ancora di più perche io ero eccitatissimo e dagli umori che uscivano dalla sua figa anche lei. Dopo qualche minuto il cazzo di Filippo era diventato duro ed aveva raggiunto i venti centimetri e Monica ansimava sempre di più. La feci mettere a pecorina su letto ed iniziai a scoparla. Adesso aveva il cazzo di ...