La mia ragazza esibizionista
Data: 20/01/2024,
Categorie:
Cuckold
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: DangerousMind, Fonte: RaccontiMilu
... succhiacazzi! Contento? Ti prego risparmiami” “Certo, ma ora mi fai una pompa!” così dicendo lui le prese la testa per tirarla giù, ma eravamo ancora nell’acqua troppo alta. Lei dovette trattenere il respiro e immergersi con la testa per arrivare su di lui, e dopo poco tempo, ma che a me sembrò un’eternità, fu di nuovo su a prendere fiato. Per agevolarla, senza mai uscire da lei, ci spostammo un poco più avanti dove l’acqua era un poco più bassa, ma lei sempre sott’acqua doveva andare. Ma lo fece ancora. E ancora. Vedevo la mia ragazza, mentre si faceva scopare da me, fare una pompa a uno davanti a lei e due seghe ai tipi a fianco, che intanto approfittavano per tastarle il seno. Era una cosa surreale. Il giovane aveva iniziato a insultarla, a bassa voce per non farsi sentire da orecchi indiscreti ma abbasta per farsi sentire da noi. Lei passava più tempo sott’acqua che sopra, a dir la verità, e dubito che abbia sentito tutto. Quello che so per certo è che era eccitata come non mai, la sentivo calda e bagnatissima dentro. Io avevo resistito fino a quel punto solo grazie alla mia dote di lunga durata, che mi consentiva di godermi appieno quel momento, e il turbamento si trasformava in eccitazione nel vedere lei godere.
La scena andò avanti finchè il tipo sotto pompa inziò ad ansimare e trattenere la testa di M. sotto per un pò, segno inequivocabile che fosse venuto, e per giunta in bocca alla mia ragazza. Lei riemerse e dopo aver preso fiato col naso, aprì la bocca e ...
... mostrò ai due ai suoi lati, che intanto stava segando, la sborra al suo interno che iniziò a farsi colare addosso. I due durarono poco alla vista di tale sacena, infatti vennero poco dopo nelle mani di lei, mentre anch’io le davo il colpo di grazia venendole dentro e godendo assieme a lei.
Tutti appagati, i due si staccarono da lei e dicendole quant’era brava e la ringraziarono. Nel mentre invece il giovane provò ad avvicinarsi per scoparla, ma a quel punto lo fermai e lo mandai via. Con gli altri due, più tranquilli e che avevano capito che si dovevano accontentare di ciò che concedevo, iniziammo a chiacchierare e fare amicizia mentre uscivamo dall’acqua e raggiungevamo i nostri teli.
Usciti dall’acqua, ritornammo ai teli. La mia donna mi abbracciò e baciò appassionatamente ringraziandomi per le sensazioni appena provate. Era la prima volta che altre persone si univano a noi nei nostri giochi ma la cosa era piaciuta ad entrambi. M: “Se oggi vuoi giocare, sono pronta ad eseguire tutto ciò che mi chiederai”. Era chiaramente segno di grande fiducia nei miei confronti, ma anche che voleva osare di più. Eravamo ancora abbracciati dopo il bacio e i suoi capezzoli erano nuovamente duri e mi bucavano il petto. Di conseguenza, anche la mia erezione non tardò a tornare. Pensai che eravamo in una spiaggia abbastanza deserta per lasciarci andare. Inoltre ero a conoscenza che continuando a camminare, in una zona ancora più avanti rispetto a dov’eravamo posizionati, c’era un tratto di ...