Asservimento
Data: 16/01/2024,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Lesbo
Autore: maxherrscher, Fonte: RaccontiMilu
ASSERVIMENTO. CAPITOLO 1. Preparativi per le vacanze, suo marito le diceva, tesoro su perchè non metti questo in valigia. Ma figurati sei matto è indecente, ma dai è estate lo hai messo una sola volta, magari una serata fuori sarebbe carino che ti mettessi qualcosa di sexi, ma dai ti ricordi come mi sono vergognata quella volta che me lo hai fatto indossare tutti mi tenevano gli occhi addosso e quei commenti che alcuni hanno fatto al ristorante ho sentito che pensavano fossi una puttana. Patrizio lo mese nella valigia lo stesso, lo copri con altri e ci mise anche due microbikini che aveva comperato, sperando li mettesse per andare in spiaggia, sua moglie era bella e faceva girare la testa a molti e a lui eccitava vederla guardata e desiderata, anzi fantasticava che qualcuno la scopasse insieme a lui in due lo aveva detto una notte mentre facevano sesso e lei si era arrabbiata. Pronti per la partenza con la sua amica Barbara, dovevano passare a prendere lei e suo figlio. Tutto pronto e poi una telefonata. Patrizio era li al telefono e Manuela pensava non si sarebbe piu’ partiti, un impegno. Alla fine si era quasi cosi’. Patrizio le si rivolse dicendole tranquilla cara vi accompagno poi mi riposo e ritorno, devo sbrigare della cose di lavoro e appena finito vi raggiungero’. Cosi fecero. Uffa che barba, in vacanza e stare male, cosa avro’ mangiato che mi ha fatto male. Manuela, era annoiata ma quel mal di pancia la infastidiva. Una vacanza senza suo marito, ecco perchè era ...
... stata male lui sarebbe stato attento a scegliere i crostacei giusti magari quelli non erano freschi. Le iniezioni, fare tre inzieoni al giorno per tre giorni, e quel fastidio continuo, oltre al fastidio di fare le iniezioni, la sua amica Barbara gli propose e ne è pentita di fargliele fare da suo figlio che è bravo, ha imparato con lei quando fu ammalata e dovette imparare visto che all’epoca non vi erano scelte, non avevano nessuno, erano soli e pagare qualcuno per le iniezioni era impensabile. Sebastiano era un ragazzo taciturno, sempre a studiare, diceva che avrebbe fatto il medico, un po’ sovrappeso, alto e forte, non un adone comunque. E non parlava quasi mai, non dava confidenza a nessuno. Entro’ in stanza, manuela era stesa sul letto, sudava, non stava per nulla bene, appena entrato le disse: Ciao sono venuto per l’iniezione, girati. Manuela era imbarazzata, si giro’ abbassoo’ leggermente la mutandina scoprendo la parte alta della natica. Sebastiano gliela strattono’ e la fece calare scoprendole totalmente le natiche, Manuela fece per parlare le diede uno schiaffo sulla natica, che la zitti’. E via ecco fatto, senti’ che le massaggiava la natica, l’iniezione era stata fatta, nemmeno se ne era accorta. E in silenzio se ne ando’! la lascio’ cosi con le natiche scoperte e lei non oso’ muoversi per un po’. Poi ando’ in bagno, cercando di fare i suoi bisogni, si sentiva turbata, umiliata. Ma era bagnata, perchè essere trattata cosi rudemente l’aveva fatta bagnare? Si diceva che ...