Che gran scopata con le francesine.
Data: 07/01/2024,
Categorie:
Etero
Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69
... aspettava di là in camera. Noi due intanto rimanemmo soli nella doccia, scopandola con forza; ma fin dall'inizio era il suo culo il mio obiettivo, e ora lo vedevo nel suo splendore e a portata di tiro.
Decisi quindi di provarlo, così tirai fuori il membro dalla fica e lo puntai dritto all'ingresso del suo sfintere; stranita ed impaurita mi guardò, facendomi capire che non aveva mai dato il suo fondo schiena a nessuno. Prima inserii il mio dito, e notai infatti che era abbastanza stretto, poi mi chinai e cominciai ad inumidirlo con la lingua: gli piaceva, si eccitava da impazzire. Mi rialzai, e ci abboccai il mio uccello, iniziando a spingere lentamente, per farla abituare, e non recarle dolore,; poi, pian piano, iniziai ad infilarlo sempre più a fondo. A questo punto lei si girò e mi guardò, era tutta rossa in viso, era nel punto di massima goduria, Annete afferrò la mia mano e cominciò a stringerla forte, mentre i miei colpi diventavano sempre più insistenti. Stavo scopando il culo ad Annette, non potevo chiedere di più; ormai ero al limite, stavo per venire, e mi accorsi che anche lei era vicina all'orgasmo perché adesso cominciava a respirare più forfe e a tremare un po' dal godimento. Continuai a spingere, due, tre colpi, poi il mio caldo seme schizzò nel suo sfintere; anche lei dette segno di venire accompagnando il mio urlo di piacere. Lei ai girò, e guardandomi mi sorrise, probabilmente per ringraziarmi per quanto gli avevo dato. Ci asciugammo e raggiungemmo ...
... Veronique in camera.
Veronique ci stava aspettando, sdraiata sul letto, con le gambe aperte, mostrava tutta la sua bellezza. La sua fica era leggermente rasata, e devo dire molto invitante. Mi sedetti vicino a lei, e iniziai a baciarla e leccarla; Annette mi prese l'uccello e lo imbocco': voleva farmelo diventare di nuovo bello duro. In poco tempo ci riuscì, vista anche la grande voglia che adesso avevo di possedere anche Veronique, che si era messa in posizione pecorina per essere fottuta da dietro. L'accontentai subito, la penetrai con la mi verga, ed iniziai a spingere come un forsennato. I miei colpi erano così forti da farla cadere in avanti, ma lei dimostrava di apprezzare, emettendo mugolii di piacere. Annette però non era sazia della mia fava, si spostò vicino all'amica, mettendosi proprio come lei. Che spettacolo vedere quelle due vagine! Cominciai, in alternanza, a fottere l'una e a piacimento l'altra. Nonostante avessi già sborrato, la mia carica era di nuovo pronta per esplodere. Le due ragazze, che mentre le scopavo si baciavano, non aspettavano altro; in sincronia con il mio respiro sempre più forte, capirono che stavo per venire e si girarono. Si misero in ginocchio sotto il mio uccello ad aspettare il mio sesso che non tardò; il primo schizzo fu per Veronique, che lo prese in viso, poi fu la volta di Annette, che lo volle sulla lingua. A quel punto, Veronique volle spremerlo completamente e lo imbocco', finendo di pomparlo. Stanchissimo mi gettai su di loro che ...