1. Che gran scopata con le francesine.


    Data: 07/01/2024, Categorie: Etero Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69

    ... si vedeva molto bene che il mio pacco era gonfiato.
    
    Infatti notavo che sempre più spesso le due ragazze si guardavano e ridevano, e poi mi guardavano il gonfiore tra le gambe. Questo gioco di sguardi andò avanti per un bel po'; nel frattempo passarono tre autobus, ma non avevo voglia di andarmene e lasciarle li; iniziavo a fantasticare, e si sa' dove può arrivare la mente di un maschio in calore. Ad un certo punto la ragazza con gli shorts tirò fuori dalla borsa una crema solare. Le due iniziano a spalmarsi a vicenda la crema, sicuramente una crema protettiva visto che il sole picchiava abbastanza. Iniziarono dal viso, passando, dopo aver accuratamente spostato le spalline dei loro vestiti lasciandoli cadere sulle braccia, alle spalle, fino ad arrivare alle gambe. Finalmente la ragazza col vestitino, decise di scavallare le gambe, allungandole verso la sua amica in modo da poter ricevere la crema, Nel fare questo movimento, la sua gonna era ormai arrivata ben oltre il limite, e le sue parti intime si scoprirono per un attimo; la mia fantasia ora era certezza, quelli che avevo visto erano i peluzzi della sua fessa, veramente non portava le mutandine!. La ragazza mi guardò, ma non si risistemo' subito, voleva essere sicura che io avessi visto bene; poi si risistemo' la gonna e rise di nuovo con l'amica. Ero completamente paralizzato, non riuscivo ad andarmene, ero bloccato lì ad osservarle.
    
    Ad un tratto, la ragazza con gli shorts, che all'apparenza mi sembrava più ...
    ... vispa, si alzò, e si avvicino' a me con una cartina della città in mano, chiedendomi alcune informazioni su come arrivare al museo, quali fossero i posti da vedere, e quali i locali dove divertirsi la sera. Dal suo accento capii che erano francesi o belghe, ma ero distratto da quell'enorme seno che si intravedeva da sotto la canotta. Incuriosito gli chiesi da dove venissero, lei rispose che venivano da Marsiglia, erano due belle francesine. Dopo una serie infinita di informazioni, tra l'altro poco chiare, causa i problemi di lingua, ci si arrangiava a malapena con un po' di inglese, decisi di propormi come loro accompagnatore, e che gli avrei fatto visitare qualsiasi cosa loro avressero voluto vedere. Loro accettarono, ed io in cambio le invitai a pranzo, d'altronde era la mia giornata di riposo, e volevo godermela.
    
    La ragazza con gli shorts accettò subito, e anche se dopo un po', l'altra ragazza con il vestitino fu felice della mia proposta. Decidemmo quindi, di andare a pranzare in un ristorantino che conoscevo bene e che faceva una bella spaghettata allo scoglio; il tutto accompagnato da un po' di vino bianco.
    
    Annette e Veronique, questi i loro nomi, Annete era quella col vestitino viola, Veronique con gli shorts. Girammo abbastanza, ridemmo, ci divertimmo un sacco. Si era fatto tardi e decidemmo di rientrare per prepararci ad uscire la sera; le accompagnai al loro b&b, .
    
    Prendemmo l'autobus che ci avrebbe portato presto al loro alloggio , era strapieno, noi ci ...
«1234...»